Perugia, diminuiscono i reati e le morti per overdose grazie ai maggiori controlli. Il questore: “Quadro rassicurante”

PERUGIA – E’ un “quadro molto rassicurante” per la sicurezza a Perugia e in provincia quello che emerge dai dati dell’ultimo anno. Lo ha sottolineato il questore Francesco Messina. In una conferenza stampa ha evidenziato in particolare la diminuzione dei reati, del 9 per cento nel comune capoluogo e del 16% nel resto della provincia.

“Questo dato – ha detto Messina – va associato a quello dell’aumento dell’azione repressiva, con un più 17% negli arresti. Importante è poi il calo notevole delle morti per overdose, scese di due terzi rispetto all’anno precedente”. Il questore ha poi detto che sono stati “implementati i servizi di controllo del territorio” e ha evidenziato il lavoro dell’ufficio immigrazione. “Abbiamo ottenuto – ha affermato – ottimi risultati: dove sono siamo riusciti ad arrivare con arresti e denunce siamo intervenuti con le espulsioni”. “Mi auguro – ha concluso il questore – che questo trend positivo continui anche l’anno prossimo. Ci sono tutte le condizioni per farlo”.

Entrando nello specifico dei dati, nel  2016, a fronte di un deciso calo dei delitti commessi ovvero 20.662 (-16% nella Provincia e -9% nel Comune rispetto al 2015), sono state arrestate complessivamente 391 persone con un incremento pari al 17%, mentre sono state 1.487 quelle denunziate all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà. E poi ancora: 90 gli avvisi orali, 182 le persone allontanate dai Comuni della provincia con foglio di via obbligatorio e rimpatriate nei luoghi di residenza, e da 27 D.A.S.P.O. 15 sono state invece le proposte inoltrate all’Autorità Giudiziaria per l’applicazione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, specifica attività che ad oggi ha comportato 61 Sorveglianze di Pubblica Sicurezza attive nella Provincia. L’attività di prevenzione di tipo patrimoniale prodotta dal settore di riferimento, ha determinato la confisca di beni mobili e immobili per un valore complessivo pari a 700 Mila Euro di fatto appartenenti ad un noto pregiudicato residente in questa Provincia.

Prosegue con determinazione la lotta al fenomeno dell’immigrazione clandestina: «Nel 2016 – ha detto il questore -, l’attività di settore ha determinato l’espulsione dal territorio dello Stato Italiano di 324 cittadini stranieri risultati irregolari o sprovvisti di qualsiasi titolo. 82 sono stati i clandestini coattamente accompagnati alla Frontiera, e 45 ai C.I.E.; tutti rintracciati, oltre che nell’ambito di operazioni di Polizia Giudiziaria, anche a seguito di innumerevoli servizi ordinari e straordinari di prevenzione, attuati per contrastare il fenomeno».

Particolarmente impegnativa è stata l’attività connessa ai delicati servizi di Ordine Pubblico in occasione delle innumerevoli manifestazioni che hanno interessato la provincia. Il questore ha menzionato i servizi svolti in occasione del Giubileo della Misericordia, specie quelli di Assisi per le due Visite Pastorali di Sua Santità Papa Francesco, nel corso dei quali sono stati attuati dispositivi giudicati unanimemente puntuali, efficaci e discreti. Di rilievo quelli per la gestione di Eventi Internazionali quali il Festival del Giornalismo, Umbria Jazz e il Festival dei due Mondi, le ripetute visite di personalità dello Stato e di illustri ospiti stranieri. Negli ultimi mesi dell’anno particolarmente gravosi quelli di soccorso alle zone interessare agli eventi sismici ove la Questura, con il supporto di tutte le Specialità della Polizia di Stato assicura l’impiego di circa 80 unità giornaliere affinché, nell’ambito di una articolato dispositivo, le operazioni avvengano in una adeguata cornice di sicurezza.

 

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