Perugia, i carabinieri scoprono un trentacinquenne che aveva violato i domiciliari

PERUGIA -Prosegue senza sosta l’azione di contrasto dei Carabinieri di Perugia alla criminalità nel capoluogo, nonché al rintraccio di pericolosi soggetti gravati da provvedimenti restrittivi dell’Autorità Giudiziaria, grazie anche alla predisposizione di appositi servizi a largo raggio.

Nelle ultimissime ore, infatti, i militari della Stazione CC di Perugia, a conclusione di un’articolata attività info – investigativa e dopo svariati servizi di osservazione, hanno localizzato e tratto in arresto un trentacinquenne cittadino albanese destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere scaturita dalle violazioni poste in essere in relazione alla precedente misura cautelare degli arresti domiciliari.

Gli accertamenti esperiti, infatti, hanno consentito di appurare che l’odierno ristretto avesse violato le prescrizioni impostegli dalla misura cautelare degli arresti domiciliari, cui era sottoposto.

Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Perugia – Capanne, a disposizione degli inquirenti.

Contestualmente, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del N.O.R., nell’ambito di uno specifico servizio finalizzato al controllo della circolazione stradale e alla repressione delle violazioni al relativo Codice, hanno deferito in stato di libertà:

  • un cittadino albanese, 24enne, per il reato di uso di atto falso. Nella circostanza, infatti, durante un posto di controllo, il citato deferito, alla richiesta degli operanti, ha esibito ai militari una patente di guida palesemente contraffatta;
  • un trentaduenne italiano per guida in stato di ebbrezza. In particolare, il predetto, sorpreso nottetempo alla guida della propria autovettura, a seguito di controllo mediante alcol test, ha fatto registrare un tasso alcolemico superiore al termine prescritto dalla legge.