Scheggia, tre coltellate mortali sul corpo di Vitaletti: oggi Dimasi di fronte al giudice
SCHEGGIA – Ci sono volute sei ore per svolgere l’autopsia sul corpo del professor Vitaletti, per il cui omicidio è stato fermato il muratore calabrese e residente a Scheggia Sebastiano Dimasi. Sul corpo dell’insegnante 24 ferite e tre fendenti mortali. Gli esami sono stati svolti ieri pomeriggio all’ospedale di Fabriano dal dottor Adriano Tagliabracci. I due uomini si sono affrontati in maniera diretta e con una colluttazione. Dimasi, nelle sue prime parole, ha subito parlato di legittima difesa: “il coltello era suo, io mi sono difeso”. Gli inquirenti sono comunque attenti e studiano la situazione, spulciando anche il cellulare di Dimasi. C’era infatti stata una denuncia per stalking dall’ex moglie e un incendio sospetto di fronte alla casa della sorella di Vitaletti. Oggi il muratore è atteso davanti al giudice a Perugia.