Sventato furto in un’azienda di Maratta: bloccati due rumeni

TERNI – E’ stata la Squadra Volante di Terni a sventare l’ennesimo furto nella zona industriale di Maratta. Sabato notte gli agenti, in seguito alla segnalazione di persone sospette che si aggiravano nei pressi di un’azienda di Maratta sono intervenuti sul posto.

Scoperte due taniche di cui una già riempita con gasolio, asportato da alcuni mezzi pesanti della ditta.

I poliziotti hanno effettuato una battuta in zona individuando un’autovettura sospetta con il motore ancora caldo, i vetri oscurati ed il pianale posteriore abbassato, coperto da cartoni.

Dalle successive verifiche è emerso che il veicolo era intestato ad un pluripregiudicato di nazionalità rumena residente a Terni.

Gli operatori della volante unitamente a personale della Squadra Mobile hanno atteso che gli occupanti tornassero a recuperare il veicolo e poco dopo sono arrivati due rumeni che sono stati bloccati e identificati.

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Lunedì pomeriggio in seguito alla segnalazione al 113 da parte di un cittadino personale della Squadra Volante è intervenuto in Via Alfieri dove il proprietario di un’autovettura in sosta aveva segnalato un uomo che aveva asportato degli oggetti e si era dato alla fuga.

Gli agenti della Volante sulla base delle indicazioni fornite sono riusciti a rintracciare poco dopo un cinquantenne ternano che era appena rientrato a casa cercando di far perdere le proprie tracce. L’uomo, già noto alla Polizia, era visibilmente agitato e indossava ancora lo stesso abbigliamento segnalato all’atto della commissione del furto.

Nel corso degli accertamenti presso la sua abitazione sono stati trovati altri oggetti asportati da altre autovetture parcheggiate nel centro di Terni. Di fronte all’evidenza dei fatti il “ladro seriale” non ha potuto fare altro che ammettere le proprie responsabilità cercando di giustificare i furti commessi con la mancanza di un lavoro. E’ stato accompagnato in Questura  e denunciato alla Procura della Repubblica per furto aggravato continuato. Gli oggetti asportati sono stati restituiti ai legittimi proprietari.

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Personale dell’Ufficio Immigrazione ha accompagnato coattivamente a Bucarest un cittadino rumeno di 59 anni.

L’uomo dopo aver espiato una condanna per violenza sessuale su una minore disabile, commessa a Roma, all’atto della scarcerazione è stato accompagnato presso il Tribunale di Terni dove il Giudice Dott. Federico Bona Galvagno ha convalidato il decreto prefettizio di allontanamento per motivi imperativi di pubblica sicurezza.

Gli agenti dell’Ufficio Immigrazione lo hanno scortato fino in Romania e consegnato alle Autorità locali.

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