Terni, operazione congiunta con la Questura di Rieti: un arresto
TERNI – Sono iniziati ieri alle 2.00 del pomeriggio e si sono protratti fino alle 20.00 i controlli straordinari del territorio che hanno viste impegnate varie pattuglie della Polizia di Stato, come la Squadra Mobile, la Polizia Ferroviaria e l’unità cinofila di Fiumicino, oltre a due dei Carabinieri e una della Polizia Municipale.
L’attività che si è sviluppata anche attraverso dei posti di controllo alle vie di accesso della città, ha riguardato la prevenzione e il contrasto dei reati predatori in genere ed in particolare dell’immigrazione irregolare e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel primo pomeriggio, l’attività si è concentrata nella zona della stazione ferroviaria, dove i due pastori tedeschi della Polizia di Stato, Jamil e Birba, hanno intercettato tre persone – due italiani e un rumeno – appena scesi da treni arrivati sia da Roma che Rieti, che trovati in possesso di hashish e marijuana sono stati segnalati alla Prefettura come consumatori.
I controlli sono stati estesi anche nelle zone centrali, nei luoghi di aggregazione giovanile e al Parco Ciaurro, dove, fra la vegetazione, sono stati trovati oltre 15 grammi di marijuana, suddivisa in dosi; lo stupefacente è stato sequestrato a carico di ignoti.
Quella di ieri è stata però un’attività ad ampio raggio, che ha visto impegnata, in particolare la Sezione Antidroga della Squadra Mobile, diretta dal dr. Davide Caldarozzi, che congiuntamente ai colleghi della Questura di Rieti, al termine di una breve indagine, svolta sia nel territorio ternano, che in quello reatino, ha arrestato un cittadino rumeno di 24 anni.
L’operazione nei dettagli: un’attività info-investigativa delle due questure, ha portato in pochi giorni all’individuazione di un appartamento nella città di Contigliano, ritenuta una possibile “fumeria”, oltre a sede di spaccio.
Ieri pomeriggio, dopo gli appostamenti di rito, gli agenti sono entrati in azione e dentro l’appartamento hanno trovato, oltre al proprietario, numerosi giovani, anche minori, intenti a fumare marijuana.
I ragazzi, che sono stati poi segnalati alla Prefettura reatina come assuntori, hanno dichiarato di andare nella casa per comprare lo stupefacente e per consumarlo, alcuni da mesi, altri da più di un anno.
Nell’abitazione, oltre a tutto il materiale per il confezionamento delle dosi, bilancini di precisione e sminuzzatori compresi, sono stati trovati 44 grammi di marijuana essiccata, 26 involucri di cellophane contenenti 40 grammi di marijuana pronta per essere venduta e una serra artigianale dove facevano bella mostra di sé quattro piante di marijuana di notevoli dimensioni.
Il rumeno è stato arrestato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Rieti che ha disposto i domiciliari in attesa della convalida dell’arresto.