Terni, trattamento chemioterapico errato: medico e infermiere a giudizio

TERNI – A giudizio infermieri e medico per aver sbagliato un trattamente chemioterapico su una donna di 80 anni. Un errore sanitario che potrebbe costare 125 mila euro. Queste le accuse mosse dalla Procura secondo cui la terapia “non sarebbe stata seguita nel modo giusto, viste le sue condizioni”.
Ed ecco qua che nel mirino della procura entrano infermieri e medico che potrebbero sborsare 125 mila euro “per il danno corrispondente al risarcimento erogato dall’azienda sanitaria e rientrante nella franchigia, a favore dell’anziana”.
A giudizio in Corte dei Conti sono finite due infermiere ed un medico dell’Ospedale di Terni “di turno in quel particolare momento”. Secondo la Procura ci fu “una inappropriata somministrazione della terapia, con conseguente fuoriuscita di farmaco”, che avrebbe favorito l’aggravamento e l’estensione delle lesioni.”
Gli avvocati difensori dei tre ritengono invece che sia stato un errore accidentale.

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