Meno positivi, l’Umbria riduce i posti letto in area medica dedicati al Covid

L’Umbria riconverte alcuni dei posti letto di area medica negli ospedali da Covid in ordinari. La decisione è stata presa dalla Regione in considerazione dell’andamento dell’epidemia e della “ridotta necessità” delle degenze per i pazienti positivi. La riconversione avverrà in maniera progressiva e partendo dai due Dea di secondo livello per le necessità assistenziali delle discipline di alta specializzazione, ha reso noto l’assessore regionale alla Salute, Luca Coletto. In particolare con una nota del commissario per l’emergenza Massimo D’Angelo è stato disposto di trasformare 16 posti letto di area medica dell’Azienda ospedaliera di Perugia e otto di quella di Terni da Covid a non Covid. Lo stesso è stato deciso per 12 posti letto di Rsa nella struttura “Le Grazie” di Terni “per le necessità di dimissioni protette”. La Regione ha annunciato che progressivamente saranno riconvertiti i posti letto degli altri presidi “sulla base dell’andamento della pandemia”. In base ai dati aggiornati ci sono in Umbria 183 ricoverati in area medica , 68 dei quali a Perugia e 43 a Terni.