Agriumbria, taglio del nastro per la 50esima edizione

BASTIA UMBRA – Al via da oggi fino a domenica Agriumbria, giunta alla cinquantesima edizione.

“Agriumbria rappresenta una scommessa sul futuro della nostra agricoltura, un settore centrale e di traino dell’economia italiana ed umbra. Ma Agriumbria, con i suoi cinquanta anni di vita, raffigura anche una storia importante della nostra regione ed è il miglior modo per onorare e ricordare la figura di Lodovico Maschiella, il suo fondatore, un uomo politico e delle istituzioni di grande intelligenza, un vero riformista, con una straordinaria capacità di visione”. E’ quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, intervenuta questa mattina, insieme all’assessore regionale all’agricoltura, Fernanda Cecchini, alla cerimonia di inaugurazione della cinquantesima edizione di Agriumbria.

“Il ricordo di Lodovico Maschiella – ha aggiunto Marini – in questo storico anniversario, si tinge anche di attualità: Maschiella, infatti, è stato un uomo impegnato in politica e nelle istituzioni, con una spiccata cultura riformista, grazie alla quale ha immaginato di attuare iniziative di prospettiva per la crescita di un territorio”.

La presidente Marini ha voluto inoltre sottolineare come l’evento fieristico di Bastia Umbra “da un lato ci mostra cosa è oggi l’agricoltura, e dall’altro lato è anche occasione fondamentale di confronto sul futuro di questo settore dove ricerca, innovazione, sperimentazione e nuove tecnologie rivestono un ruolo di notevole rilievo. Qui – ha detto – ci si confronta e si discute anche di agroalimentare, considerando che oggi il consumatore è sempre più attento e sensibile alla qualità delle produzioni”.

Infine la presidente, rispetto all’attività ed al lavoro di Umbriafiere, che gestisce tutti gli eventi fieristici, ha affermato, rivolgendosi al presidente Lazzaro Bogliari, che “Umbriafiere rappresenta un buon esempio di una società pubblica che dimostra come sia possibile svolgere la propria funzione con grande qualità, capacità di visione del futuro e con una attenta e positiva gestione delle risorse pubbliche. Per questo la Regione Umbria – ha concluso Marini – continuerà a sostenere Umbriafiere e favorirne la sua crescita ed il suo sviluppo”.

In precedenza anche l’assessore all’agricoltura Cecchini, nel suo breve saluto, ha voluto ribadire l’impegno della Regione sia verso Agriumbria (dove la Regione è presente con un suo stand), sia verso tutto il comparto agricolo: “Il punto di forza di questo evento fieristico – ha affermato – è senza dubbio l’esposizione, una delle più qualificate di tutta l’Italia, ed unica nel centro Italia. Ma è anche una occasione di confronto e di discussione sui temi dell’agricoltura 4.0”.