Contro la desertificazione nel centro di Perugia prende corpo il comitato dei commercianti

PERUGIA – Per cercare di fa fronte alla desertificazione del centro storico di Perugia, è nato il comitato dei commercianti che presenta una ricetta con una serie di provvedimenti tra cui l’accessibilità all’acropoli per tutti h24. Nominati i delegati dei punti strategici del centro per dialogare con le Istituzioni e farsi portavoce delle istanze dei commercianti. E sebbene le numerose chiusure di negozi, e l’arrivo di giovani per aprire nuove attività, c’è bisogno di novità, idee e un dialogo continuo anche con le istituzioni, per trovare soluzioni ai vari problemi che insorgono nel cuore della città. Il motto sembra essere “più siamo, più ci ascolteranno” per far fronte alle varie emergenze di chi è costretto a fare i conti con un progressivo calo di clientela e con delle politiche che non favorirebbero l’interesse dei cittadini. Il problema quindi sembra essere, a detta di un commerciante, “non è come arrivare a Perugia, ma perchè venirci”. E su questo  si è trovato un punto d’accordo: rendere attrattivo il centro storico, togliere le ragnatele dagli spazi che generalmente non vengono usati se non in rare occasioni e dare al cittadino la possibilità di venire in centro quando vuole: in sintesi basta Ztl e apertura 24 ore su 24 degli accessi al centro storico della città. A dare man forte alle richieste dei commercianti, anche una raccolta firme (a cui fanno capo, ad oggi, oltre duecento adesioni tra residenti del centro e commercianti) da portare all’attenzione del sindaco Andrea Romizi con specifiche richieste: “Risulta scontato dire che la situazione nella quale verte il centro storico è drammatica, ma è giusto che gli ancora ignari cittadini e le varie amministrazioni pubbliche sappiano che la nostra città muore sotto i nostri occhi”. Nella lettera che annuncia la raccolta firme si evidenzia come “Il centro storico è diventato un fantasma, cittadini, lavoratori e turisti faticano a salire in centro lamentando i costi troppo alti dei parcheggi”. Ma non solo. “E’ necessario creare eventi che portino le persone, di tutte le età e di tutti i generi, ad avere piacere nel salire in centro e far ritrovare, più di ogni altra cosa, l’amore per Perugia”. Insomma, Perugia prova a rinascere per poter ridare al centro la sua importanza e vitalità come luogo di aggregazione e divertimento e di interesse per famiglie, bambini, giovani e turisti.

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