Covid Umbria, BA4 e BA5 fanno salire i contagi: RDt torna sopra a uno

Mostrano una curva epidemica relativa al Covid, come pure la media mobile a 7 giorni, con un andamento in aumento rispetto alle settimane precedenti ed una lieve diminuzione dei ricoveri ospedalieri i dati del report elaborato settimanalmente dal Nucleo epidemiologico regionale. Con l’ RDt sulle diagnosi calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a 7 che si attesta a 1,26 contro lo 0,9 del resoconto diffuso il 9 giugno. Lo rende noto l’assessore regionale alla Sanità dell’Umbria, Luca Coletto. ” La tendenza all’aumento dei casi, peraltro riscontrata anche a livello nazionale – spiega Coletto – è verosimilmente legata alle varianti Omicron BA4 e BA5 che sono salite rispettivamente al 10% e 25% del totale. Si raccomanda la massima attenzione soprattutto nei luoghi al chiuso, in quanto queste nuove varianti sono più contagiose della Omicron 2 e sono in grado di reinfettare, anche a breve termine, coloro che hanno già avuto il Covid”. Dai dati emerge che l’incidenza settimanale mobile per 100 mila abitanti al 14 giugno è pari a 357 contro 284 di una settimana fa. L’andamento regionale dell’incidenza settimanale mobile per classi di età mostra un leggero aumento in tutte. Tutti i distretti sanitari dell’Umbria hanno l’incidenza inferiore a 500 casi per 100 mila abitanti, eccetto l’Alto Chiascio con 549 casi per 100 mila abitanti. Nella settimana 6-12 giugno si sono registrati 20 decessi che però derivano da un riallineamento di dati dei mesi precedenti.