Incidenti Flaminia Terni – Spoleto, Melasecche: “Mettere in sicurezza l’intero tratto”

PERUGIA – “Dopo l’ennesimo incidente lungo la Flaminia l’altezza del bivio per Cecalocco e Battiferro è urgente che l’ANAS intervenga per mettere in sicurezza e riqualificare l’intero tratto”. A sollevare la questione è l’assessore regionale alla viabilità e lavori pubblici, Enrico Melasecche, che precisa: “Nel tardo pomeriggio di ieri ancora un incidente nella strada che collega Terni a Spoleto, 4 i feriti di cui 3 in codice rosso. Dopo Tiziana di Collestatte, Stefano di Strettura, Tarquinio e Paolo di Terni, Luca di Spoleto, solo per citare solo alcune vittime degli ultimi anni di quella che ad oggi è una strada killer, occorre fare delle scelte: innanzitutto bloccare questa sequenza tragica, ma anche provvedere alla messa in sicurezza dei tratti più pericolosi, provvedere alla manutenzione tempestiva di tutti i viadotti a cominciare da quello di Toano, ripristinare la portata massima delle rampe per consentire ai trasporti dell’AST di non dover inserirsi nel traffico urbano con problemi anche per i manti stradali ridotti in condizioni precarie e riorganizzare un’arteria fondamentale per l’Umbria ma obsoleta dal punto di vista progettuale.   Sono troppi i casi di incidenti registrati negli ultimi 20 anni, decine quelli mortali. Ad oggi solo molta corrispondenza, incontri che non hanno sortito alcun effetto. Esiste peraltro un progetto di vari lustri fa di messa in sicurezza e di adeguamento funzionale della strada commissionato da Confindustria ed istituzioni locali che prevede, per stralci successivi, di risolvere le problematiche di viabilità fino a Spoleto favorendo in questo modo anche economia e turismo. Da parte mia – conclude l’assessore – la volontà di costituire una rete sinergica con gli attori istituzionali interessati affinchè si aggiorni quel progetto di riqualificazione la cui realizzazione è richiesta da tempo da cittadini, operatori economici ed istituzioni”.

A breve sono già programmati vari incontri a livello nazionale e regionale per affrontare quanto prima il problema.