Perugia e Fabriano: “due fontane e un percorso di amicizia”

Perugia e Fabriano: “due fontane e un percorso di amicizia” è il tema dell’incontro che si è svolto oggi presso la Sala del Dottorato della Cattedrale di San Lorenzo a Perugia . Si parte da due bellezze storico-artistiche come la Fontana Maggiore del capoluogo umbro e la Fontana Sturinalto di piazza del Comune nella città della carta. L’iniziativa è stata l’occasione per consolidare il gemellaggio culturale tra Fabriano (Ancona) e Perugia che fu avviato nel 2019 proprio con le due bellezze storico-artistiche quali le fontane.  La proposta di un protocollo di intesa trae spunto proprio dalla somiglianza tra la Fontana Maggiore, progettata da Fra’ Bevignate ed eseguita da Nicola e Giovanni Pisano tra il 1275 e il 1278, e la Fontana Sturinalto di Fabriano, realizzata in un’epoca immediatamente successiva. Alla tavola dei relatori sono intervenuti Fabio Marcelli, professore di storia dell’arte moderna all’Università di Perugia, Francesco Vignaroli, guida turistica, Claudia Crocetti , del Museo della carta e della filigrana di Fabriano. Mediatore  Leonardo Varasano, assessore alla cultura del Comune di Perugia che ha aperto l’incontro con i saluti istituzionali.

L’Assessore Varasano, nel suo intervento di introduzione, ha fatto dei riferimenti storici a riguardo del gemellaggio tra la fontana Maggiore e quella di Sturinalto, ricordando che il monumento fabrianese venne commissionato a Jacopo di Grondalo nel 1285, che s’ispirò alla fontana perugina eretta tra il 1277 e 1278 da Nicola e Giovanni Pisano.

In questo convegno i relatori e i rispettivi assessori hanno voluto ripercorrere la nascita del gemellaggio. Dalla fine del 2022, sollecitato dalla città marchigiana, è iniziato un percorso di amicizia e collaborazione tra Perugia e Fabriano, incentrato su temi culturali e turistici. La scintilla è partita dalla somiglianza e dalla vicinanza storica e stilistica delle due fontane: la fontana fabrianese di Sturinalto “discende” infatti dal modello della fontana Maggiore di Perugia. Da questa volontà e da questa vicinanza nel marzo 2023 è scaturito un primo, partecipato incontro a Fabriano in cui si è ragionato delle acque, delle fontane, dei rispettivi musei cittadini e di possibili accordi di promozione turistica congiunta. Ora l’amicizia si è rinnovata, con questo secondo convegno, a partire dalle relazioni del prof. Marcelli e di Francesco Vignaroli, con un accordo di collaborazione che sta prendendo forma, al vaglio della giunta comunale di Perugia e del nuovo gestore dei musei civici.  Non solo: la prospettiva si allarga, con l’idea di un percorso turistico che comprenda anche altre città, da Gubbio a Panicale, con fontane stilisticamente legate alla più nota fontana Maggiore.