Sanità Valnerina, Consiglio regionale: “Ripristinare subito i servizi sanitari”

La Valnerina, ormai priva di servizi sanitari essenziali, è stata al centro dei lavori di ieri del Consiglio regionale dell’Umbria. E’ stata, infatti, approvata all’unanimità dei presenti (18) una mozione con la quale si chiede alla giunta regionale di intervenire sui presidi sanitari e ospedalieri di Norcia e Cascia e ripristinare i servizi ambulatoriali sul territorio. L’assemblea legislativa chiede a Palazzo Donini di intervenire quanto prima per rendere disponibili adeguati servizi ospedalieri e assistenziali “nelle more della consegna delle nuove strutture, previste per metà 2023, anche attraverso l’immediata riorganizzazione del servizio di emergenza  urgenza affinché anche sul territorio di Norcia sia disponibile h24 un’ambulanza medicalizzata e a 4 ruote motrici; a garantire il rispetto del cronoprogramma previsto per l’ultimazione e la consegna alla collettività delle nuove strutture al fine di assicurare ai cittadini della Valnerina servizi ospedalieri e assistenziali adeguati alle loro esigenze; a garantire l’effettivo ripristino dei servizi ambulatoriali cessati nei container adiacenti l’ospedale di Norcia”. Si tratta naturalmente di un semplice atto di impulso verso la giunta regionale, non vincolante, di indirizzo politico  su un comportamento da tenere. La decisione compete comunque alla giunta regionale che fino ad oggi è sembrata assente rispetto alle tante sollecitazioni arrivate da più parti con un territorio sempre più in difficoltà. Di recente si segnala una visita del direttore generale dell’Usl 2 Massimo De Fino nel centro salute di Scheggino, “regno” dell’attuale assessore regionale Paola Agabiti Urbani.