Assisi, Erri De Luca protagonista al Teatro degli Instabili

ASSISI – Protagonista del terzo appuntamento della Stagione 2016/17 del Piccolo Teatro degli Instabili è Patrizia Punzo che porterà sul palcoscenico di Assisi, il bellissimo testo di Erri De Luca “In nome della madre” con la regia di Danilo Nigrelli. Erri De Luca è un profondo conoscitore dell’ebraico antico e delle Sacre Scritture ma è anche un ateo dichiarato. “In nome della madre” è la storia di Maria, in ebraico Miriàm, la madre di Gesù. Non è la storia della sua vita ma “solamente” dei nove mesi che vanno dal concepimento alla nascita del figlio: è uno dei momenti fondanti dell’intera religione cristiana e il racconto qui è affidato a Maria stessa, con la sua età e le sue parole, con le sue ansie e le sue certezze.

E ciò che più colpisce leggendo questa sua opera sono l’Amore e il Rispetto che egli ha verso questa ragazzina vissuta più di duemila anni fa, mostrandola per quello che è, una ragazzina appunto, che si trova a vivere improvvisamente una vicenda che avrebbe potuto schiacciare chiunque ma che con tenacia, semplicità e soprattutto con la Fede lei riesce a governare.

Così Nigrelli parla dello spettacolo: “E’ un testo pieno di spunti di riflessione: l’amore tra Maria e Giuseppe per esempio. Un amore tenero e allo stesso tempo molto terreno. Si affidano l’uno all’altra, lui le crede da subito e lei sa di essere creduta; lui la difenderà da tutto e da tutti e sarà il padre di un figlio non suo. E ancora: questa “strana” famiglia. Loro sì, la Sacra Famiglia, sono tra i primi discriminati di tutte le storie che conosciamo. Loro sono fuori dalla legge, lei è considerata un’adultera, lui uno stupido, e il bimbo il frutto del peccato. Con le loro scelte si sono posti fuori dalla comunità dove sono sempre vissuti. Sono loro da discriminare, sono loro gli extra – comunitari, loro i diversi.”

L’opera di De Luca non nasce come testo teatrale ma sembra avere già in sé una forza drammaturgica. L’Autore suddivide l’opera in quattro parti che chiama “Stanze” e riadattandolo per la messinscena il regista ne fa quattro quadri che chiama “L’Annuncio”, “Gli altri”, ”Il viaggio” e “La nascita”.

La scenografia è essenziale: due sedie e due teli di stoffa: non serve altro per raccontare questa storia. Serve un’attrice, però. Un’attrice istintiva e solida, ma soprattutto generosa. Un’attrice come Patrizia Punzo. Si ricorda che è ancora possibile abbonarsi agli spettacoli della Stagione Teatrale 2016/17 attraverso – Abbonamento a 5 Spettacoli: Euro 100,00 anziché Euro 125,00. Sono previste ulteriori riduzioni del 40% sul prezzo del biglietto per gli under 30 e per i partecipanti ai Laboratori di Recitazione 2016/17 e per gruppi.

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