FOLIGNO, MADONNA DI RAFFAELLO, ARRIVA IL SOTTOSEGRETARIO ALLA CULTURA

Grande successo a Foligno per la mostra straordinaria del capolavoro di Raffaello al monastero di Sant’Anna. Oggi pomeriggio, alle 16, è attesa la visita del sottosegretario di Stato per i Beni e le Attività Culturali, on. Ilaria Borletti Dell’Acqua Buitoni, che sarà in città per ammirare la “Madonna di Foligno” e visitare Palazzo Trinci, considerato una delle dimore signorili più belle d’Europa.

Ieri anche mons. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia e neo cardinale, e la presidente della Regione, Catiuscia Marini, hanno visitato l’opera accolti dal vescovo e dal sindaco di Foligno, mons. Gualtiero Sigismondi e Nando Mismetti.

“È una grandissima iniziativa culturale e spirituale – ha detto Marini – e rappresenta una sorta di rinascimento per Foligno e per l’Umbria.  Il suo grande successo costituisce un veicolo di promozione e di sviluppo economico per tutta la regione e indica anche una nuova rotta alle istituzioni pubbliche sul fronte delle politiche culturali”.Il neocardinale Bassetti – che ha anche presieduto la solenne celebrazione eucaristica in onore di San Feliciano, patrono di Foligno – si è detto “estasiato” di fronte all’opera e ha chiesto alle suore del monastero di Sant’Anna “una preghiera davanti alla Madonna e per il compito gravoso affidatomi da Papa Francesco”.

Ieri pomeriggio anche il rettore dell’Università per Stranieri di Perugia, prof. Giovanni Paciullo, ha visitato il dipinto di Raffaello, accompagnato dal vicesindaco di Foligno, Maria Frigeri.

La mostra, aperta al pubblico nel pomeriggio del 18 gennaio, ha fatto registrare un vero boom di visitatori: si parla di oltre 40mila presenze in sei giorni, tra cui oltre 2000 studenti dalle elementari alle superiori.

Nei giorni scorsi, il Consiglio comunale di Foligno ha deliberato all’unanimità di intitolare una via a Sigismondo de Comitibus, l’umanista folignate e segretario pontificio che nel 1511 commissionò a Raffaello la realizzazione della celebre “Madonna di Foligno”.

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