Foligno, nuova Ss 77, boom di turisti nelle frazioni di montagna. Ma a Rasiglia protestano: “Servono parcheggi e bagni pubblici”

FOLIGNO – La nuova statale 77 fa registrare un vero e proprio boom di turisti nelle zone della montagna folignate. Da Colfiorito a Rasiglia, da Verchiano ad Annifo, tanti i visitatori che in questi giorni di grande caldo hanno scelto di passare giornate e serate nelle frazioni montane, scoprendo bellezze come le grotte di Pale e le cascate del Menotre, frequentando i ristoranti e le sagre della zona. Merito della realizzazione del nuovo tracciato della strada statale 77, secondo il sindaco di Foligno, Nando Mismetti. “E’ trascorso un anno dall’inaugurazione della nuova arteria stradale – ha osservato – e si notano le ricadute positive nel nostro territorio. Il collegamento stradale con le Marche è molto più rapido e tutto questo ha consentito di sviluppare una serie di iniziative con i Comuni marchigiani che hanno permesso di incrementare le presenze anche nel nostro territorio, al contrario dei tanti profeti di sventura che avevano, a lungo, sostenuto che la nuova arteria avrebbe portato alla desertificazione delle attività commerciali della nostra montagna. E’ avvenuto esattamente il contrario: le presenze sono aumentate e in questo periodo estivo si registrano vette importanti di presenze di visitatori”.
“Tutto ciò – ha proseguito il sindaco – ha portato a far apprezzare la nostra montagna (in particolare Colfiorito, Annifo, Verchiano, Rasiglia), che può offrire diverse opzioni, dall’aspetto culturale con il museo archeologico fino alle bellezze naturalistiche oltre alla possibilità di fare escursioni, a piedi o in bicicletta. Oltre al fatto che è stata confermata la bontà delle nostre produzioni enogastronomiche. Dovremo continuare ancora in questa direzione per favorire la sinergia con le istituzioni marchigiane che hanno portato a positivi risultati per il tessuto economico dell’area montana”.
parcheggi-rasigliaEntusiasmo anche da parte delle strutture ricettive e degli abitanti delle zone montane, anche se alcuni protestano per la mancanza di servizi essenziali adeguati a ricevere così tante persone, come ad esempio parcheggi e bagni pubblici. A Rasiglia, ad esempio, una sorta di paese-presepe incastonato fra monti e ruscelli, l’invasione di turisti da varie parti dell’Umbria e non solo ha provocato alcuni disagi e la gente del posto invoca più attenzione da parte del Comune. Attraverso la pagina Facebook ufficiale del paese, monta la polemica: “Anche ieri una notevole presenza di turisti, attendiamo da tempo un intervento dell’amministrazione comunale, per poter avere un bagno pubblico, un parcheggio adeguato e regolamentare l’accesso in paese, così da mettere in sicurezza la viabilità. Sarebbe utile anche una segnaletica più chiara, molti hanno anche sbagliato strada imboccando la nuova SS77 a Foligno e ritrovandosi, loro malgrado, a Colfiorito. Sicuramente dovremmo attendere l’inizio della prossima campagna elettorale, per avere delle altre promesse aggiornate”. Il tutto con tanto di foto a denunciare i disagi.

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