Ospedale di Terni, c’è urgenza di infermieri ma non c’è nessuna graduatoria: l’Azienda ricorre ad una società esterna. Il paradosso della sanità umbra

Forse è il primo caso, sicuramente per quanto riguarda un presidio ospedaliero. L’Azienda ospedaliera di Terni ha infatti attivato la procedura negoziata per risolvere il problema della carenza di infermieri. Cosa vuol dire ? Che la sanità pubblica, attraverso le sue aziende sanitarie, non ha graduatorie disponibili per chiamare infermieri. In Umbria, quindi, non ci sarebbero graduatorie valide sulle quali chiamare gli idonei di una selezione pubblica. E’ possibile ? Sembra proprio di si, visto che l’Azienda ospedaliera di Terni ha deliberato, per un importo di 98 mila euro, di affidare il servizio ad una società esterna: la Synergie Italia, che metterà a disposizione dell’ospedale Santa Maria otto infermieri per tre mesi. Non si ricorda, a memoria, una situazione di questo tipo soprattutto da quando le graduatorie di una delle quattro aziende sanitarie umbre possono essere utilizzata dalle altre tre. Questa volta non ci sarebbe nemmeno questa possibilità visto che si ricorre ad un soggetto esterno alla pubblica amministrazione. Una esternalizzazione vera e propria che ultimamente sta diventando una soluzione diffusa. La domanda che viene spontanea però è un’altra: servizi assistenziali-sanitari delicati come quello infermieristico possono essere esternalizzati in un ospedale importante così come vengono esternalizzati quelli di pulizia, portineria e centralino ? I servizi alla salute però sono tutt’altra cosa, si potrebbe dire un altro paio di maniche. Così, in attesa di concludere le procedure di concorso, l’Azienda si rivolge a Synergie Italia, una agenzia per il lavoro che fornisce servizi ed è specializzata nella gestione di servizi in appalto. Synergie Italia, in poche parole, offre alle aziende servizi per la gestione delle risorse umane. Le domande che vengono naturali sono diverse: perché si è arrivati a questo punto senza aver programmato in tempo le procedure di reclutamento degli infermieri ? Come è possibile che in nessun’altra azienda sanitaria dell’Umbria ci sia una graduatoria ancora valida per essere utilizzata ? Come è possibile che al fine di garantire i livelli assistenziali di assistenza è necessario reperire con urgenza 8 infermieri in somministrazione. E’ noto da tanto tempo che al Santa Maria di Terni, così come nelle altre tre aziende sanitarie dell’Umbria, manca personale sanitario per garantire adeguati livelli di assistenza. Tante scelte che sembrano, onestamente in contrasto con il comune modo di pensare o con le più elementari norme di buon senso, e quindi inaccettabili sul piano logico e pratico.