Gubbio, come trasformare la ex FAC in una moderna pista ciclabile

GUBBIO – Come rendere il tracciato della ex Fac, ferrovia centrale dell’appennino, una moderna e attrattiva pista ciclabile. Di questo si è parlato al convegno “Artline: idee e progetti per il riuso dell’ex Fac, la ferrovia centrale dell’appennino”, svoltosi nella sala Trecentesca di Palazzo Pretorio.

Si tratta di un progetto didattico arrivato dal mondo universitario per recuperare un percorso di mobilità che può diventare un nuovo elemento di attrazione turistica per il territorio. A presentare i progetti sono stati gli stessi studenti dell’Università di Perugia che li hanno realizzati, insieme ai loro docenti. Sono stati coinvolti i ragazzi di Ingegneria edile – architettura e dell’Accademia delle Belle Arti di Perugia. Hanno lavorato in gruppi e ciascuno, partendo da proprie suggestioni e idee, ha voluto lasciare il segno in qualcosa. Tanti i tecnici in sala, venuti ad ascoltare. Presente anche il consigliere regionale Andrea Smacchi.

Diversi i promotori dell’iniziativa, a partire dal Comune di Gubbio e dall’associazione Valle dell’Assino, l’Università, il dipartimento di Ingegneria, l’accademia delle Belle Arti, l’ordine degli architetti. Nei suoi saluti il sindaco Filippo Stirati ha spiegato la sua agenda relativamente al riordino urbanistico della città. “Dobbiamo pensare il territorio a misura d’uomo – ha detto – e il progetto ci fornisce una indicazione sul futuro”. Fausto Pelicci, presidente dell’associazione Valle dell’Assino, ha invece evidenziato l’importanza anche economica del progetto, che non ha alcun nuovo consumo di suolo ma va ad agire sull’esistente.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.