Prima “Giornata regionale dei giovani”, in tanti a Perugia fra integrazione, salute e musica

PERUGIA – Successo per la prima “Giornata regionale dei giovani”, istituita con la nuova legge regionale sulle politiche giovanili. L’iniziativa – intitolata “Yes, Young & Strong. La forza della creatività giovanile” – si è svolta sabato pomeriggio al parco Bellini di Ponte San Giovanni, organizzata dalla Regione Umbria, in collaborazione con il Comune di Perugia e il supporto del Centro Servizi Giovani. Hanno partecipato diverse realtà associative e gruppi giovanili impegnati in attività e progetti rivolti ai giovani umbri, erano presenti 40 stand informativi e promozionali e ci sono stati momenti dedicati a divertimento, sport, arte, musica, salute, condivisione e confronto. L’obiettivo era valorizzare e rendere visibili le capacità e le esperienze creative, artistiche, sportive e imprenditoriali dei giovani umbri.
All’evento ha partecipato anche l’assessore regionale alla Salute, alla Coesione sociale e al Welfare Luca Barberini, che ha salutato e incoraggiato “i talenti giovanili umbri” visitando tutti gli stand, presente anche l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Perugia, Draman Waguè.
“Questa giornata – ha detto Barberini – è frutto di un percorso partecipativo che ha coinvolto direttamente rappresentanti di associazioni, della Consulta degli studenti di Perugia e di diversi gruppi giovanili provenienti da tutto il territorio regionale. E’ stata grande festa dedicata ai giovani, un momento di aggregazione e partecipazione, nonché una vetrina per valorizzare ‘best practice’, sperimentazioni ed esperienze innovative realizzate dai o per i ragazzi umbri, in coerenza con le finalità della legge sulle politiche giovanili. Una legge fortemente voluta per ribadire che l’Umbria investe sui giovani non soltanto come opportunità per il futuro, ma come risorsa del presente, come protagonisti per lo sviluppo della comunità regionale e per la costruzione di un nuovo modello sociale e culturale, in grado di dare risposte più adeguate ai bisogni società”.
Tra gli stand più visitati quello dell’Associazione Giovani Musulmani di Italia che hanno proposto l’attività “Da3waSquare” e quello di Anlaids Umbria e Unità di Strada Cabiria che hanno allestito un “check point” per la somministrazione anonima e gratuita dei test salivari dell’HIV.