TERNI, ATTIVITA’ COMUNALE, PASSA ASSETAMENTO BILANCIO
di Monica Di Lecce
Con 23 voti favorevoli, 6 contrari e un’astensione il Consiglio comunale di Terni ha approvato questa sera l’assestamento di bilancio. Si tratta di una manovra da 5 milioni di euro. La manovra che si è resa necessaria per mantenere l’equilibrio di bilancio a fronte delle richieste avanzate dai vari servizi comunali per la realizzazione di ulteriori iniziative e progetti specifici e per garantire la copertura delle spese necessarie. Il reintegro del taglio ai trasferimenti per 2.554.000 euro e la necessità di maggiori fondi per settori di attività in difficoltà per 645.000 euro sono stati finanziati con ulteriori risparmi per 1.513.000 euro, con una riduzione delle spese per il personale per 495.000 euro, ed entrate aggiuntive per 1.076.000 euro realizzate mantenendo il blocco di tributi, tasse, aliquote e tariffe. Nel corso della seduta non è stato ammesso l’emendamento, illustrato dal consigliere del Pd Giorgio Finocchio e sottoscritto da tutti i presidenti dei gruppi del centro-sinistra, riguardante la modifica del regolamento sulla disciplina dell’imposta Imu perché oltre il termine temporale previsto dalla legge.
L’emendamento mirava a correggere la decisione presa dal Consiglio comunale in sede di approvazione del preventivo che aveva abbassato di un punto l’aliquota per le abitazioni principali concesse in uso gratuito a parenti entro il primo grado e alzato di un punto quella per le abitazioni principali che si avvalgono dello strumento del canone concordato.
