Umbria arancione, la Presidente Tesei : ” Speriamo che si fermi qua “.

” Mi auguro che l’Umbria si fermi qua. Purtroppo l’evoluzione e i numeri straordinari di questa seconda ondata stanno facendo cambiare i colori a tante regioni e con molta velocità”. E’ il commento della Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, sul passaggio dell’Umbria da regione gialla (a rischio moderato) ad arancione (rischio medio-alto). La Tesei ha voluto però ricordare che l’Umbria ” si è attrezzata e portata già avanti con il piano di salvaguardia”, installando l’Ospedale da campo ( dell’esercito e non quello della Regione, ndr) accanto a quello di Perugia che sarà operativo da giovedì con 37 posti letto. ” Ora quindi cominciamo con l’attivazione del piano come giusto che sia ” , ha aggiunto la Tesei.  La Presidente, tornando poi sul passaggio da un colore ad un altro che può ricambiare velocemente, ha ricordato che sempre ” oggi c’è qualche buona notizia” vista la percentuale di guariti 56%. ” Questo ci fa piacere – ha detto  – perchè forse iniziamo anche quella fase in cui cominciano ad uscire pazienti dai reparti ospedalieri e dalle terapie intensive liberando spazi e non portando in difficoltà le strutture sanitarie”.  Oggi in realtà di notizie positive ce ne sono state poche. Infatti dal bollettino ufficiale della Regione di questa mattina , oltre alle 109 guarigioni ricordate dalla Tesei,  è emerso che nelle ultime 24 ore ci sono stati : altri 9 decessi, per un totale di 197 vittime; altri 314 nuovi casi su appena 1.040 tamponi effettuati; una percentuale di positivi del 30,19%,  quasi il doppio rispetto al giorno avanti; nove ricoveri in più rispetto a ieri, con due pazienti in più in terapia intensiva.