Valnerina, lutto a Norcia e positivi sopra soglia critica. Il caso Preci, la situazione del comprensorio

In Valnerina è da diversi giorni che si registra un incremento piuttosto significativo dei casi Covid, con una incidenza superiore alla soglia critica dei 150 casi ogni 100 mila abitanti. Infatti l’incidenza dell’Umbria  è pari a 99,18 casi ogni 100 mila abitanti mentre nei comuni del bacino del Nera è superiore di molto. A rendere più delicata la situazione è il bollettino ufficiale di oggi che registra addirittura tre vittime Covid a Norcia nelle ultime 24 ore. Una notizia che ha sconvolto tutta la comunità nursina dove le persone si conoscono e un lutto così pesante si fa sentire assai. Tra l’altro anche oggi a Norcia ci sono stati due nuovi casi di contagio in buona parte compensati dalle 9 guarigioni che si sono registrate sempre nelle ultime 24 ore. Resta però pesante il bilancio in quanto attualmente nella cittadina di San Benedetto ci sono ben 40 pazienti Covid, una cifra notevole per una comunità tutto sommato piccola. Il coronavirus però gira anche in altri comuni della Valnerina, a cominciare dall’altra cittadina più conosciuta, Cascia. Nella città di Santa Rita attualmente ci sono 8 casi positivi, un quadro complessivamente gestibile e sotto controllo. Molto peggio va a Preci, comune di circa 700 abitanti, che , ad oggi ,  conta 21 persone Covid: anche oggi si è registrato un nuovo caso. Sicuramente si tratta di una situazione molto delicata, che avrebbe colpito anche importanti livelli istituzionali, non solo civili, dell’intera comunità. Dopo mesi di ritrovata tranquillità la piccola realtà dell’alta Valnerina è costretta a fare i conti di nuovo con il virus. Otto positivi, lo stesso numero di Cascia, si registrano a Scheggino con l’aggravante che il piccolissimo comune della bassa Valnerina conta poco più di 400 anime. Anche oggi a Scheggino ci sono stati 3 nuovi casi. Subito dopo c’è Sellano con 5 casi di Covid, una situazione che con il passare dei giorni sta leggermente migliorando.  Cerreto di Spoleto, Sant’Anatolia di Narco e Vallo di Nera sono tornati a livelli ottimali, dopo settimane di oscillazioni della curva epidemiologica, registrando un solo caso ciascuno. Zero contagi a Monteleone di Spoleto e Poggiodomo.