Nodo di Perugia, raddoppiano i costi: dai 210 milioni ipotizzati si salirà oltre i 400

I problemi per il cosiddetto “Nodo di Perugia” non finiscono mai. La Cooprogetti di Gubbio ha consegnato all’Anas il progetto definitivo del primo stralcio che dovrebbe collegare Collestrada a Madonna del Piano attraverso una parallela alla E45 e la realizzazione di diverse gallerie.  Il costo dell’opera fino a poco tempo fa era di circa 210 milioni di euro. Ora, dal progetto definitivo presentato sembra che i conti non tornano: i costi dell’opera sarebbero addirittura raddoppiati. In poche parole dai 210 milioni ipotizzati fino a qualche giorno fa si sarebbe passati a quasi 400 milioni di euro, e forse più.  Rispetto alle previsioni iniziali i costi per la realizzazione del “Nodo di Perugia” salirebbero di molto, superando la soglia di 400 milioni di euro. La notizia non è ancora ufficiale ma dopo l’esecuzione del progetto definitivo questa sarebbe la cifra necessaria per realizzare l’opera. Dalle parole pronunciate dall’assessore regionale Enrico Melasecche – grande sostenitore del “Nodo di Perugia” a volte anche in contrasto con il Sindaco di Perugia Andrea Romizi –  trapela che l’argomento è stato già portato sul tavolo del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.  Tra l’altro, dopo la presentazione del progetto esecutivo da parte dello studio tecnico di Gubbio, inizierà nelle prossime settimane l’iter procedurale per ottenere tutte le autorizzazioni necessarie. Naturalmente il progetto sarà sottoposto alla Conferenza dei Servizi, come avviene sempre per le grandi opere.