Perugia, 4 anni e 4 mesi di reclusione per il giovane che con un pezzo di vetro sfregio’ il volto della sua compagna.

Sfregiata con un pezzo di vetro, sfregi che nessuno potra’ mai cancellare dal volto della donna, sfregi che resteranno nei rcordi della poveretta per tutta la vita. E’ la storia di una donna residente a Perugia, poco piu’ che ventenne, arrivata nel capoluogo umbro dalla Campania. E’ la storia di una ragazza diventata mamma di una bimba  appena un mese prima della terribile aggressione .  Una storia che si consuma a gennaio dello scorso anno, dentro la casa della donna, a Perugia, con la bimba che riporta delle lievi ferite. A distanza di un anno da quella  terribile notte arriva la giustizia che fa il suo corso. Colpevole il suo ex compagno, un trentenne,  che la giovane mamma aveva lasciato poco prima proprio per il suo temperamento violento, del suo modo di agire nei confronti della donna con aggressioni continue anche durante la gravidanza. Cosi’ la ragazza che stava per diventare mamma decise di farla finita, di cessare bruscamente quel rapporto per rendere  innocuo l’uomo che la faceva stare male. Forse anche per mettere al riparo la propria bimba. Colpevole l’ex compagno, lo ha deciso oggi il Gup Luigi Frabotta nel corso del processo abbreviato , un rito che consente all’imputato, qualora ritenuto responsabile, di beneficiare dello sconto di un terzo della pena. Alla fine e’ arrivata la sentenza: 4 anni e 4 mesi di reclusione per l’ex compagno. Una condanna che rende giustizia ma che non riuscira’ a cancellare il dolore di quella ragazza a cui, in quella notte, i medici del pronto soccorso del Silvestrini   applicarono piu’ di cinquanta punti di sutura.