Anche Federfarma Umbria in prima linea contro l’Aids: “Corretta informazione e prevenzione unici strumenti efficaci”

PERUGIA – Il trentennale della nascita di Telefono Verde Aids (800861061) è un motivo in più per tenere alta l’attenzione di questa malattia a trasmissione sessuale che fa registrare in media 3500 casi di contrazione annua sul territorio nazionale. Ed anche Federfarma Umbria, da sempre particolarmente sensibile all’argomento, desidera ribadire come l’informazione in proposito sia fondamentale. “Da dieci anni – dice il presidente Augusto Luciani -, con l’iniziativa Giornata Internazionale della Lotta all’Aids che si tiene il primo giorno di dicembre, facciamo in modo che le farmacie sensibilizzino l’utenza su una delle emergenze più estese del nostro tempo. In concreto vengono distribuiti gratuitamente depliant informativi e profilattici.

La corretta informazione e la cultura della prevenzione, secondo noi, restano ad oggi gli unici strumenti realmente efficaci per contrastare l’avanzata di una malattia non ancora debellata. La somministrazione di farmaci anti Aids molto innovativi ha da una parte ridotto drasticamente la mortalità ma al tempo stesso ha fatto sì che la pericolosità della malattia venga sottovalutata. E’ fondamentale tenere sempre alta la guardia perché purtroppo l’infezione da HIV è in costante aumento – prosegue Luciani -. Per questo invitiamo tutti i farmacisti a spiegare agli utenti l’importanza del test di controllo nel caso in cui ci si riconosca in una delle abitudini di vita che più espongono al rischio di contrazione HIV. Sapere di avere contratto l’infezione è utile per curarsi in tempo e per evitare di contagiare gli altri. I test sono gratuiti e completamente anonimi”. Tanto per dare l’idea di come ancora questa malattia venga sottovalutata, lo stesso Telefono Verde Aids fa sapere che nel corso del trentennio 1987-2017 la disinformazione è passata dall’11,4% al 13,6% e la percentuale di aumento delle infezioni sessualmente trasmissibili dal 2005 al 2014, soprattutto tra le donne, ha fatto registrare un dato rilevante del 33% mentre il numero di telefonate a Numero Verde Aids è diminuito nel corso degli anni fino all’attuale 11%.

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