Ast, la Forestale nello stabilimento di viale Brin, acquisiti nuovi documenti. Continua l’inchiesta “Do ut Des”

TERNI – Gli uomini del corpo forestale sono tornati negli uffici dell’Ast per acquisire nuovi documenti. Sull’operazione le bocce restano cucite e trapelano solo pochissime indiscrezioni. La forestale avrebbe prelevato dei documenti che riguardano l’ingresso nello stabilimento delle materie prime. Difficile al momento capire se l’acquisizione riguardi le inchieste già aperte o se si tratti di una nuova indagine. Stando a quanto è dato sapere la Forestale ha fatto un doppio passaggio negli uffici dell’Ast: il primo martedì nel corso del quale avrebbe – il condizionale è d’obbligo – incontrato due dirigenti; il secondo ieri in cui ci sarebbe stato anche un breve colloquio con l’amministratore delegato Lucia Morselli.

L’azienda al momento non commenta. Da ricordare che qualche mese fa l’inchiesta “Do ut Des” portò all’iscrizione nel registro degli indagati undici persone, tra i quali importanti dirigenti, che avrebbero preteso favori personali. In precedenza, l’operazione “Acciaio d’oro” aveva portato all’arresto di 6 persone. Per gli inquirenti, i resti di materiali ferrosi invece di essere portati ad altri siti aziendali, venivano sottratti e ceduti a un’impresa umbra.