Confindustria, Matteo Minelli presidente della sezione dell’Eugubino Gualdese

GUBBIO – Il territorio dell’eugubino-gualdese, duramente e lungamente colpito dalla crisi, riparte dai giovani. Silvio Pascolini della Icom spa di Fossato di Vico e presidente della Sezione Eugubino-Gualdese di Confindustria Umbria lascia la presidenza dopo sei anni. A prendere il suo posto è Matteo Minelli ad di Ecosuntek, supportato dal vice Marzio Presciutti Cinti, dg di Agribosco e presidente del Gruppo giovani, e da un Consiglio direttivo costituito da molti imprenditori giovani, motivati e molto legati a un territorio sofferente ma pieno di qualità professionali e imprenditoriali. “Lascio la guida della Sezione – ha detto Pascolini – con una buona notizia su un fronte cruciale per noi, quello delle infrastrutture. Il 28 luglio si procederà all’inaugurazione della Foligno-Civitanova e probabilmente, nella stessa data, dovrebbe essere inaugurato anche un primo n tratto della Perugia-Ancona. Un passo importante che, dopo molti anni, consentirà al nostro territorio di rompere questo isolamento infrastrutturale che è stato pesante non solo dal punto di vista logistico, ma anche dannoso in termini di mancata crescita e insediamento di nuove realtà produttive. Buone notizie potrebbero presto arrivare anche dall’aeroporto San Francesco; sembra infatti che l’aeroporto romano di Ciampino, a causa di lavori di ammodernamento, sarà inagibile per un periodo di tempo con la conseguenza che e alcuni voli potrebbero essere spostati su Perugia”.

I vertici della Sezione sono stati eletti nel corso dell’assemblea delle imprese del territorio (Gubbio, Gualdo, Valfabbrica, Scheggia, Sigillo, Costacciaro e Fossato di Vico) che si è riunita al Park Hotel Ai Cappuccini di Gubbio. “Voglio ringraziare Silvio Pascolini – ha detto il neo presidente Minelli – che è stato capace di rappresentare un territorio svantaggiato e molto spesso dimenticato.  In questi anni Silvio Pascolini, insieme ai membri del direttivo, ha portato avanti, con tenacia e impegno, un lavoro prezioso a favore dei nostri territori e delle nostre aziende, il suo contributo e la sua esperienza saranno fondamentali anche per il futuro. Quella delle infrastrutture, ma non solo, è stata la sua battaglia in questi anni e sarà anche la nostra insieme al credito e all’internazionalizzazione”. Minelli ha ringraziato i colleghi imprenditori per la fiducia “di cui sento tutta la responsabilità – ha aggiunto – Sono sicuro che ognuno di noi darà il proprio contributo nelle occasioni di confronto da cui scaturiranno i temi e i problemi legati alle attività delle imprese che fin da ora mi impegno a rappresentare ai tavoli istituzionali.  Mi piacerebbe che le riunioni della nostra Sezione si svolgessero all’interno delle nostre aziende per poterci conoscere tra noi sul piano imprenditoriale e confrontarci. Sono convinto che ciò che ci farà uscire da questa situazione sarà la capacità di collaborare, di unirci per diventare grandi”.

Durante i lavori dell’assemblea è intervenuta Chiara Bigioni di Rocchetta che ha condiviso con i colleghi la situazione in cui si trova l’azienda. Rocchetta, infatti, ha ottenuto dalla Regione Umbria, a dicembre del 2015, la proroga della Concessione per 25 anni. La Comunanza Agraria si è opposta con un ricorso al Tar di fronte al quale deve ancora essere fissata l’udienza. In ballo c’è un investimento da 30,5 milioni per l’evoluzione tecnica dello stabilimento di Gualdo Tadino, per la riqualificazione del territorio della Gola della Rocchetta, che potrà essere fruibile anche dalla collettività e per il lancio di una nuova linea di produzione.  “Su questa vicenda Confindustria Umbria – ha ricordato il vice presidente Presciutti Cinti – si è schierata in modo netto al fianco di Rocchetta, una realtà fondamentale per il nostro territorio dal punto di vista economico e occupazionale. Di certo non le faremo mancare in nostro supporto a cominciare dalla prima riunione del Consiglio Direttivo che si svolgerà nella sede di Rocchetta e alla quale inviteremo anche i rappresentanti istituzionali del territorio”.

Matteo Minelli ha trentasei anni, è amministratore delegato di Ecosuntek spa di Gualdo Tadino, società attiva nel settore della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e quotata dal 2014 sul segmento Aim Italia di Borsa Italiana. È amministratore di Flea Società Agricola che produce e commercializza dal 2012 birra artigianale con il marchio “Birra Flea”. Dal 2016 è componente del comitato di indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.  È stato vice presidente della Sezione Eugubino-Gualdese di Confindustria Umbria durante la presidenza di Silvio Pascolini ed era già stato eletto, nel 2014, tra i componenti della Giunta di Confindustria Umbria, mentre entrerà a far parte di diritto, nella sua nuova carica di Presidente della territoriale, del Consiglio Generale di Confindustria Umbria, l’organo di indirizzo della Associazione regionale degli Industriali dell’Umbria che in base al nuovo statuto ha sostituito la stessa Giunta.

Il consiglio direttivo è composto da Luca Bianchini (Mori Augusto e Adriano),  Giancarlo Brugnoni (Calcestruzzi Gubbio),  Claudio Brunetti (Ise), Luca Colaiacovo (Edilcemento), Paola Colaiacovo (Tracem), Tommaso Costantini (Icom),  Marco Materazzi (Vendini), Agnese Mencarelli (Bosone Garden),  Doriano Mencarelli (C.E. Di Mencarelli Alfiero & C.),  Massimo Menichetti (Rocchetta),  Sauro Notari (Societa’ Italiana Acque Minerali), Federico Pagliari (Cimarredi), Ennio Palazzari (Vega), Gianluca Pennoni (Crimo Italia),   Stefano Pierotti (Pierotti Stefano), Bernardetta Radicchi (Rad Service), Carlo Rondelli (Icat), Annalisa Satiri (Satiri Auto),  Fabio Viventi (Vi20).

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