Legionella in Ast: fontana chiusa, verifiche in corso
TERNI – Legionella in una delle fontane del reparto Acciaieria dell’Ast.
Dopo i casi di Baschi-Orvieto, Narni e dopo l’adozione da parte del ‘Santa Maria’ del protocollo nazionale contro la legionellosi, la questione è finita anche all’interno del sito di viale Brin.
Subito avviati i campionamenti nell’acqua dei pozzi dello stabilimento.
La risposta è stata positiva quindi sono scattate tutte le procedure del caso.
La fontana è stata chiusa dopo l’intervento della Usl Umbria.
Si ipotizza che il batterio sia proliferato a seguito del ristagno dell’acqua della fontana, nella quale recentemente era stata montana un’autoclave per problemi di pressione.
Non sono stati segnalati al momento malori tra i lavoratori, ma le rsu hanno chiesto all’azienda di attrezzare l’infermieria per eventuali casi di contagio.
I controlli sui rubinetti esterni dell’acciaieria – fanno sapere i vertici aziendali – vengono periodicamente disposti ed eseguiti dall’azienda che venerdì ha dato comunicazione ai rappresentanti dei lavoratori del caso riscontrato su una delle fontane.
Quella chiusa a scopo precauzionale.
