Pasqua amara in Umbria, prenotazioni in calo del 40 per cento: si spera nel last minute

Pasqua amara per il turismo in Umbria, dove a causa dell’effetto sisma in Valnerina sono in forte calo le prenotazioni registrate finora nelle strutture ricettive. Secondo Federalberghi, infatti, rispetto allo scorso anno c’è stato una diminuzione media del 30- 40 per cento in tutta la regione, con punte fino al 60-70 per cento. Perugia, Gubbio, Todi, Spoleto e Foligno sono le città più in crisi, con solo il 30 per cento delle camere occupate da turisti intenzionati a passare qui le festività pasquali.Tengono Assisi e Orvieto, con prenotazioni medie del 60 per cento. A mancano sono i turisti italiani, soprattutto quelli di Lombardia, Emilia Romagna, Campania, Puglia, regioni solitamente amanti delle bellezze umbre. Negli ultimi quindici giorni, comunque, la situazione è migliorata e gli albergatori sperano nel last minute, promuovendo offerte molto appetibili sui siti specializzati.

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