Perugia, confermate le pene per gli assassini di Cenerente

PERUGIA – La Corte di Cassazione ha confermato le condanne per le due “belve” di Cenerente. Due dei tre albanesi che fecero irruzione nel casolare alle porte di Perugia uccidenre l’orafo Sergio Scoscia e la madre in un tentativo di rapina dovranno scontare in carcere un ergastolo e 20 anni di reclusione.

Nella notte tra il 5 e il 6 aprile 2012 il gruppo fece irruzione: l’anziana morì per un malore mentre l’orafo fu massacrato perché non rilevo’ dove si trovava l’oro che custodiva in casa. Quindi condanne definitive per Ndrk Laska e per Artan Gioka. Confermato anche i quattro anni per la prostituta Marjana Perdoda, che aveva indicato ai due il casolare.  Per i due si è arrivato alla sentenza definitiva in quanto avevano scelto il rito abbreviato, il terzo, Alfons gjergji ha scelto invece il rito ordinario ed è già stato condannato all’ergastolo in primo grado.

 

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