Perugia, droga: cresce il numero di overdose ma cambia la tipologia di assuntore. Polizia al lavoro per ricostruire le ultime ore del 27enne morto nella sua stanza di Porta Pesa

PERUGIA – Torna l’allarme overdose in città. Dopo la morte del ragazzo di 27 anni, nella notte tra mercoledì e giovedì un nuovo caso in via Frà Bevignate. Qui un uomo è stato soccorso dal 118, dai vigili del fuoco e dalla polizia. Non rispondeva all’amico rientrato a casa che, spaventato ha chiamato i soccorsi. Nessun ricovero in ospedale per l’uomo ma le analisi svolte parlano di una intossicazione da oppiacei a cui si è aggiunta una abbondante dose di alcol. Una frequenza e una novità che fanno dire agli investigatori di una inversione di tendenza rispetto all’uso della droga, ormai d’abitudine nelle serate di sballo di ragazzi “normali”, non più tossici storici.

Intanto ci si muove per capire cosa è successo al ragazzo morto nella zona di Porta Pesa. L’autopsia dirà perché il ragazzo è morto ma intanto tutto lascia pensare all’overdose. La polizia ha trovato nella sua stanza: polvere e banconote arrotolate. Una sostanza che potrebbe essere eroina. Le ipotesi che si fanno è che il ragazzo possa essere venuto a contatto con sostanze che non conosceva abbastanza. La Squadra mobile diretta da Marco Chiacchiera nel frattempo sta ricostruendo le ultime ore di vita del ragazzo, partendo dalle sue ultime chiamate.

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