Spoleto, taglio del nastro per la mostra con le opere d’arte terremotate [FOTO]

SPOLETO – Inaugurata oggi la mostra “Scoprendo l’Umbria”, che ospita alla Rocca Albornoziana opere d’arte salvate dalle zone terremotate. “Una scelta – ha detto la presidente della Regione Marini – perché la Rocca è un importante Polo museale e la Rocca, con la sua forza dimostra che l’Umbria è in piedi.  A Spoleto ci sono opere della Valnerina e del versante marchigiano”. La Presidente ha ricordato che ad essere ferito, in questo terremoto, è anche il patrimonio culturale, che spesso si trova con secoli di vita alle spalle. Ed è per questo che il tema dei beni culturali deve andare avanti parallelamente all’assistenza alla popolazione.  La presidente Marini ha poi ringraziato la Protezione civile, i Vigili del fuoco e i carabinieri del Nucleo Patrimonio culturale e il personale del Mibact.

Le opere d’arte, appena ci saranno le condizioni, verranno restituite alle comunità. La Soprintendente Mercalli ha invece sottolineato il lavoro di squadra quotidiano tra diversi livelli istituzionali. “L’emergenza non è finita – ha detto – e noi vogliamo buttare il cuore oltre l’ostacolo. Le mostre, e quelle che seguiranno, vogliono mettere in evidenza il lavoro di recupero fatto e gli interventi di restauro effettuati per dare un segnale di speranza”. Boccardo ha ricordato  che la diocesi sarà parte attiva nella ricostruzione sociale dei territori. “Le opere – ha detto – appartengono ai territori e lì devono tornare non appena sarà possibile”.

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