Umbria Jazz, all’Arena Santa Giuliana 6.000 in delirio per Mika con il suo pop di marca inglese
PERUGIA – Ieri sera è stata la festa di Mika ad Umbria Jazz. Una serata dedicata alla musica pop, che ha fatto il tutto esaurito molto presto. 6000 i biglietti venduti, così almeno dicono ad Umbria Jazz. Per uno spettacolo che di jazz non ha avuto proprio nulla, ma lo si sapeva. Si tratta di una di quelle operazioni, che l’organizzazione mette in campo per fare cassetta. Lui si chiama Michael Holbrook Penniman Jr, in arte Mika, è di Beirut e ieri sera, dopo essere stato anche inseguito dai suoi fan lungo la E45 mentre andava a Radio Subasio, ha incatenato i seimila dell’Arena Santa Giuliana con il suo pop di marca inglese. Folla, prevalentemente costituita da giovanissimi, letteralmente in delirio.
Comincia con piano e voce, con “Big girl”, poi “Talk about you”, “Good wife” fino ad arrivare al suo cavallo di battaglia, “Grace Kelly”. Immediatamente dopo essersi fatto conoscere dal grande pubblico con questo brano, Mika è stato molto spesso accostato, grazie al suo stile, ad artisti come Beck, Freddie Mercury, George Michael, gli Scissor Sisters, sia per l’estensione vocale sia per la teatralità delle sue composizioni. La sua voce è contraddistinta da una notevole estensione che gli permette di padroneggiare con facilità la tecnica del falsetto. Va lontano però da quelli che sono gli stili sfruttati dalle altre popstar maschili. Anche se lui non fa segreto del fatto che i Queen hanno avuto una grande influenza sul suo modo di cantare, mentre in quello di presentarsi sul palco – un po’ glam – ha parecchio sfruttato il mito di tutti e da poco scomparso: David Bowie. Da noi è diventato famosisimo con il talent show di X Factor nel 2015.
Video di Marcello Migliosi
“Umbra Jazz è una figata – aveva detto Mika ieri pomeriggio, ospite di Radio Subasio – a Perugia c’è musica ovunque, c’è gioia e dove c’è gioia c’è libertà” e, alla richiesta se quello del jazz è un contesto in cui sentirsi a proprio agio ha ripreso “sono abituato ad esibirmi in contesti diversi, ho partecipato ad appuntamenti di Soul Jazz ed anche al Festival Heavy Metal”.