Studente positivo a Spoleto, l’insidia arriva da casa: i ragazzi più protetti a scuola. Positivi altri tre della famiglia, classe in quarantena,

E’ inevitabile che ci siano nuovi casi di contagio tra insegnanti e studenti anche in Umbria, il primo si è verificato proprio in queste ore a Spoleto al Liceo Scientifico ” Alessandro Volta”. Gli esperti sottolineano che i primi giorni sono i più critici in quanto il sistema di sorveglianza si deve rodare. I genitori devono avere la consapevolezza che un bimbo anche con poche linee di febbre non va mandato a scuola: la leggerezza di uno può provocare disagi a molti. C’è da considerare che i più piccoli rispetto agli adulti manifestano sintomi più lievi prevalentemente limitati a tosse , mal di gola, poca febbre, talvolta disturbi gastrointestinali. Ma l’insidia arriva da casa, quando i nostri figli ritornano da scuola. In classe con mascherina e distanziamento si è maggiormente protetti e il contagio è meno probabile anche se si vive in un ambiente chiuso. A casa, invece, difficilmente un ragazzo tiene la mascherina, ai genitori piace abbracciare i propri figli. Serve precauzione, sopratutto con i nonni: meglio incontrarli sempre con la mascherina. Il caso di Spoleto fa scuola da questo punto di vista. La nonna si prende il coronavirus e lo trasmette al resto della famiglia, compreso il nipote giovanissimo studente della Prima B del Liceo Scientifico ” Alessandro Volta”.  Il ragazzo da lunedì – come il resto della classe e del Liceo – ha iniziato le lezioni e per un paio di giorni ha frequentato. Poi è arrivata la positività della nonna che ha obbligato tutta la famiglia a fare i tamponi e a restare in isolamento in attesa del risultato. Purtroppo anche il giovanissimo studente è risultato positivo al tampone come il resto della famiglia ( tre in tutti più l’anziana nonna).  Il preside del Liceo ha provveduto immediatamente a contattare le famiglie dei compagni di classe , gli stessi insegnanti che hanno fatto lezione e ad ognuno ha chiesto di ricostruire tutti i contatti avuti all’interno del Liceo. A questo punto – come da procedura –  le lezioni sono state sospese, si sta procedendo alla sanificazione dei locali e si è in attesa di avere indicazioni dall’ Asl 2. I ragazzi della Prima B restano a casa, verranno sottoposti a tampone e in caso di positività saranno allargati ulteriormente i controlli. Il resto del Liceo Scientifico proseguirà le lezioni regolarmente. Insomma è scattato il protocollo previsto in questi casi, con una organizzazione che al Liceo Scientifico di Spoleto ha risposto bene e in coerenza con le indicazioni del Ministero della Salute e della Pubblica Istruzione.