Trevi, cocaina nascosta nel bosco: cittadino chiama la Polizia . Un chilo e 300 grammi sequestrati

L’occhio delle persone è sempre attento, soprattutto nei piccoli centri. Quando si notano movimenti strani la prima cosa che si fa è avvisare le forze dell’ordine. Così è successo a Trevi, dove un residente – nei giorni scorsi – aveva notato un viavai strano in una zona boschiva non lontana dal capoluogo.  Un movimento intenso e frettoloso che non aveva notato nei mesi precedenti. A quel punto chiama gli uomini del Commissariato di Polizia di Spoleto e racconta tutto quello aveva visto, nei minimi particolari. Persone sconosciute, non del paese.  I poliziotti decidono di andare a vedere, si recano sul posto e seguono i consigli dell’uomo. Le sue indicazioni risultano giuste, aveva visto bene e le cose raccontate trovavano subito conferma. Sotterrati c’erano due involucri in cellophane con dentro 1 chilo e 300 grammi di cocaina. Un quantitativo notevole che era pronto per essere piazzato sul mercato. Ora la Polizia sta cercando di dare un identikit a coloro che si recavano in quel posto. Alcune indicazioni ricevute potrebbero consentire di ricostruire i tratti somatici dei protagonisti di quel viavai raccontato dall’uomo di Trevi. Per adesso sconosciuti  ma presto potrebbero essere identificati. Resta anche da capire se tutto quel movimento notato può significare che nel bosco arrivavano anche i clienti per acquistare le dosi oppure la cocaina era stata solo temporaneamente sotterrata nel bosco in attesa di essere venduta a qualche di pusher . Della vicenda si occupa anche la Procura della Repubblica di Spoleto informata dagli agenti del Commissariato di Polizia locale.