Foligno, è iniziata l’era Nuccilli: “Non ho debiti e voglio vincere”
Mentre la squadra continua preparare il prossimo impegno agonistico continua a tenere banco quanto accade fuori dal rettangolo di gioco. Ieri sera è ufficialmente iniziata l’era Nuccilli, con l’imprenditore romano che si è subito insediato alla presidenza al posto di Roberto Damaschi, che ha gettato la spugna dopo gli ultimi risultati negativi (e non solo). Nuccilli, in conferenza stampa, ha subito annunciato grosse novità: “Ho un progetto importante. Con l’aiuto delle istituzioni voglio costruire nella zona di “Campo di Marte”di una piccola cittadella dello sport; in più mi piacerebbe anche avviare una struttura sanitaria, che sia utile anche alla città. Sia ben chiaro che non prometto nulla, ma quel che è certo è che non ci saranno problemi di carattere economico. Sarò vicino alla squadra in ogni momento. Voglio riportare la gente allo stadio, donne, bambini e uomini”. Perché Foligno? “Perché è una città a me vicina. Inoltre è una piazza che non merita questa categoria. E’ mia intenzione creare una società seria, pulita. Stiamo già programmando per salire: io sono un imprenditore per vincere, sono fatto così”. L’imprenditore ha poi annunciato di essere pronto a presentare domanda di ripescaggio qualora ce ne fosse bisogno: “Sono disposto a farlo e non ci sono problemi nemmeno per la fidejussione. I play off però vanno conquistati e vinti. Altrimenti prepareremo la squadra per vincere il campionato il prossimo anno già a Natale”. Nuccilli ha poi voluto dire la sua su alcune voci che sosterrebbero che il neo patron del Falco non abbia presentato le giuste garanzie dopo aver tentato l’acquisto di diverse società: “Ho girato tanto ma ho incontrato solo chiacchiere e la gente ha pensato bene di infangarmi”. Infine, ecco un appello lanciato alla tifoseria: “Spero che la gente venga allo stadio domenica, mi dimostrino prima il loro valore poi io farò lo stesso. E sono pronto anche a dare spazio agli imprenditori folignati. Se ci sono bene, sennò pazienza. Il progetto è mio e lo finanzio io”. Ha molta voglia di fare il nuovo proprietario, arrivato quando nessuno se lo aspettava. Non resta ora che passare dalla teoria alla pratica.
