Il Perugia Basket riparte oggi

Dare continuità agli ultimi risultati e magari ritornare ai fasti di un tempo. Con questo spirito il Perugia Basket si accinge questa sera, nella prestigiosa cornice del Santa Giuliana, ad iniziare la preparazione per farsi trovare pronto al prossimo campionato di serie di Serie C Silver, oltre all’Under 20 nazionale, segno che la società persegue una linea verde ben definita dando ampio spazio al settore giovanile e lanciando in prima squadra i ragazzi del vivaio. Diversi i volti nuovi nella squadra ancora guidata da Monacelli: Matteo Fiorucci, protagonista in campo negli anni passati, è il nuovo preparatore atletico e prende il posto di Andrea Giottoli, pronto a trasferirsi in Australia ad inizio settembre per un’importante esperienza formativa. Partenze eccellenti anche per alcuni giocatori chiave della stagione passata:  Marsili, come Giottoli, andrà un anno in Australia a fare un esperienza lavorativa, e chissà, anche sportiva; Daniele Monacelli ha ceduto alle lusinghe della neopromossa Scafati, ed anche per lui si aprono le porte della Serie B, campionato sicuramente più consono al suo talento e alle sue ambizioni; infine Mariani, pure lui per ragioni lavorative, si è trasferito a Milano trovando nello stesso tempo un ingaggio nell’Urania, serie B. Altri addii non meno significativi sono quelli di Filippo Berretta, Giovanni Cervini ed Alessio Palmerini che andranno a studiare fuori città, Luca Cipriani, di ritorno alla casa madre Ellera ed infine Elia Savoia, che va a giocare all’UBS Foligno. Capitolo arrivi: saranno quattro i “senior” che faranno parte della rosa, e cioè Mattia Palmerini (1989), playmaker cresciuto nel vivaio biancorosso e, dopo 4 stagioni tra Umbertide ed Orvieto ed una di sosta per un’operazione al ginocchio, tornato a giocare per il Grifo carico a mille e pienamente recuperato; Francesco Santantonio (1992), play-guardia (ma all’occorrenza all-around), graditissimo ritorno al palaFoccià, arrivato da Gubbio via Valdiceppo con una gran voglia di fare bene; Luigi Gagliardoni, chioccia del gruppo con le sue 35 primavere e totem dell’area pitturata con la sua imponente stazza; Tommaso Righetti, 21 anni, lungo atipico esploso la scorsa stagione ma con ancora ampi margini di miglioramento. Ad essi infine si aggiungono altri quindici elementi tra cui otto under 20 e sette under 18, allo scopo di creare quel giusto mix tra giovani ed esperti necessario a ottenere grandi risultati, oltre ovviamente a proseguire quel percorso di crescita che la stessa società ha dimostrato negli anni di saper portare avanti e bene

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