Perugia, bene i nuovi arrivati. Vicinissimo un nuovo rinforzo per il centrocampo

Con il ritiro di Pergine Valsugana che si avvia alla conclusione è possibile tracciare un primo bilancio di questa prima fase di stagione. Il gruppo guidato da Giunti sembra aver risposto infatti bene alle sollecitazioni dei carichi di lavoro e i risultati di queste prime amichevoli stanno qui a testimoniarlo. Tre le vittorie (Pergine, Vicenza e Reggiana, anche se quest’ultima era una partita da 45′) ed un pari (con successiva sconfitta ai rigori), contro il Carpi, formazione di esperienza in fatto di serie B, contro cui poteva anche meritare miglior risultato.

I numeri, anche se si tratta ancora di calcio d’estate, giocano a favore del Grifo: 14 gol segnati e soltanto due subiti. Il che significa che il gruppo sta bene e certifica il buono stato della difesa, il reparto che ha in pratica mantenuto gli stessi uomini della passata stagione eccezion fatta per Di Chiara. Vietato illudersi ovviamente, ma la strada è quella giusta.

Veniamo nello specifico al triangolare disputato ieri, in cui il Perugia si è piazzato secondo ad un solo punto dal Carpi vincitore. Hanno fatto una bella figura i nuovi arrivati. Partiamo da Zanon, che ha dimostrato di essere in buona condizione percorrendo con disinvoltura la fascia sinistra (lui che a Terni giocava prevalentemente sul lato opposto). A centrocampo Emanuello ha mostrato sprazzi delle qualità per cui è stato scelto, mentre Cerri ha più volte cercato la porta avversaria grazie alla sua stazza fisica e alla sua generosità. Si è disimpegnato bene anche l’ultimo arrivato, Bandinelli, non riuscendo però a trasformare il rigore contro i carpigiani. Ma questi sono dettagli.

Il prossimo impegno sarà molto più severo: al Curi arriva la Spal, neo promossa in serie A, che non ha nascosto le proprie ambizioni rafforzando in maniera decisa l’organico. Quel che dovrà fare anche il Perugia e in tal senso qualcosa sembra essersi mosso. La giornata di ieri è stata l’occasione anche per un incontro tra i biancorossi umbri e quelli emiliani: oggetto della discussione il centrocampista Raffaele Bianco (1987), che potrebbe decidere di cambiare aria dopo 5 anni passati in Emilia. Goretti ci sta pensando e questo profilo potrebbe addirittura sorpassare quello di Colombatto, sul quale il Bari spinge sempre forte. Staremo a vedere.