Perugia, Bucchi prende ancora tempo. Sondaggi per Ganz

Ancora una giornata interlocutoria sul fronte allenatore per il Perugia, che attende ancora di conoscere quella che sarà la decisione di Cristian Bucchi, comunque destinato a lasciare la panchina biancorossa. Ricordiamo ancora una volta le possibilità: una è quella del Sassuolo, che però avrebbe messo in cima alle sue preferenze l’uomo che ha salvato il Crotone, Davide Nicola. Altre poi dalla B, come ad esempio il Bari, dove c’è un personaggio che lo conosce bene, e cioè Sean Sogliano, direttore sportivo dei galletti, Empoli e Frosinone. Tra oggi e domani l’allenatore di Grottammare dovrebbe comunicare al presidente Santopadre quelle che sono le sue intenzioni, essendo probabilmente cosciente che il lavoro svolto nella stagione appena conclusa sia difficilmente migliorabile, se non con qualche innesto importante in determinati settori del campo.

Dopo un solo anno quindi questa parentesi, seppur felice ed importante nonostante il crudele verdetto della post season, sembra davvero destinata a chiudersi. Il sostituto più vicino è il già più volte citato Vincenzo Vivarini, ma attenzione anche a Massimo Drago, già cercato in passato da Santopadre ma senza successo, reduce da un esonero a Cesena dopo aver comunque svolto un buon lavoro nell’annata precedente. Sullo sfondo, più defilati, Giunti, Magi e Grassadonia, con la suggestione Grosso a chiudere il quadro.

Si parlava dunque di rinforzi e uno di questo potrebbe essere Simone Andrea Ganz, figlio d’arte, di proprietà della Juventus, 4 reti nell’ultima stagione a Verona, sul quale la dirigenza ha tentato un timido approccio nell’ultima campagna invernale di mercato. La concorrenza però non sarà agevole: Foggia e Pescara premono su di lui e arrivare a uno degli attaccanti più ricercati della categoria non sarà facile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.