Perugia, Fazzi e Dossena in dubbio per il Benevento. Possibili novità sul piano del modulo
Prosegue a ritmo piuttosto sostenuto la preparazione all’anticipo del venerdì sera contro il Benevento. Il Perugia si è allenato, come da programma, stamattina a porte chiuse, ma è stato possibile intuire qualcosa di interessante: Cristian Bucchi, dopo la non esaltante prova di Cittadella, potrebbe tornare a difendere a quattro, ma con due sistemi di gioco differenti. Il 4-3-3, come vedremo in seguito, non è affatto scontato.
Ma qual’è l’indizio che lascerebbe pensare che il tecnico sia orientato a ripristinare il reparto difensivo con quattro uomini? La presenza alla seduta di Lorenzo Del Prete, oramai recuperato. Restano invece in dubbio Alberto Dossena, che deve smaltire una botta al ginocchio rimediata due giorni fa, e Nicolò Fazzi, alle prese con un affaticamento muscolare. Per entrambi soltanto differenziato in palestra. Regolarmente presente invece Stefano Guberti: già un lontano ricordi gli screzi di ieri.
Tornando al discorso tecnico tattico la squadra è stata divisa in due gruppi: il primo composto dai difensori che ha lavorato con il vice allenatore Savini sul campo centrale, il secondo dagli altri giocatori sul sintetico. E proprio qui che si è intuita quella che potrebbe essere la novità principale. Bucchi ha schierato un centrocampo con i due mediani davanti alla difesa Ricci e Gnahore, i trequartisti Mustacchio, Brighi e Terrani dietro l’unica punta Di Carmine.
Un 4-2-3-1 quindi che potrebbe soppiantare il 4-3-3 e che potrebbe avere come obbiettivo quello di sorprendere una squadra, quella campana, che viene da un calo (2 pareggi e 2 sconfitte nelle ultime 4 gare disputate). Ma visto che oggi la partitella non è stata disputata tutte le interpretazioni sono ancora possibili, a partire dalla rifinitura di domani in programma alle 10:30, salvo variazioni di orario.