Perugia, si apre una settimana importante. Nuovo profilo per l’attacco

Inizia una nuova settimana, che potrebbe essere molto importante per le strategie del Perugia per quanto riguarda questa sessione di mercato. Le ultime novità potrebbero riguardare il reparto avanzato, orfano di Cerri, tornato alla Juve per fine prestito, e con la posizione di Di Carmine ancora in dubbio, con quest’ultimo che verrà lasciato partire soltanto in caso di quella serie A che il bomber di origine fiorentina ha dimostrato di meritare in larghissima parte. La dirigenza umbra sta pensando al classe 1991 Daniele Ragatzu, che nell’Olbia ha trovato nell’ultima stagione una folgorante rinascita. 15 gol in 35 partite giocate sono il biglietto da visita che hanno convinto il Cagliari (club con cui qualche anno fa è cresciuto e si è tolto la soddisfazione di segnare qualche rete nella massima serie, risultandone il marcatore più giovane) ad acquistarne il cartellino e lasciarlo con la formazione di Lega Pro in prestito ancora per un anno. Il Perugia dal canto suo potrebbe inserirsi e chiedere ai rossoblu l’attaccante sempre a titolo temporaneo. L’operazione richiede del tempo ma si potrebbe fare.

Restyling, come più volte sottolineato, completo o quasi in difesa, con il primo a partire che verosimilmente sarà Nicola Belmonte (1987), ancora legato da un anno di contratto ai biancorossi. Potrebbe dunque cambiare il nome della squadra, non certo il colore della maglia, dato che il Carpi avrebbe fatto dei sondaggi su di lui. Sul piede di partenza pure Magnani e Del Prete. Unico tra i centrali certo della conferma è Volta, con Monaco che, terminato il prestito alla Salernitana, non rimarrà a Pian di Massiano. Due le soluzioni: un riscatto da parte dei granata oppure trasferimento a Lecce. Il modo con cui si è lasciato con lo spogliatoio e il comportamento assunto durante Perugia – Salernitana dello scorso primo maggio, che ha infastidito molti tra i suoi ex compagni e il pubblico presente, sconsiglia una permanenza nel capoluogo umbro. Infine, anche Zanon verrà ceduto.

Interventi previsti anche nella zona centrale del campo, dove soltanto Bianco appare certo della conferma. Verranno come già ribadito più volte fatti dei tentativi per riportare tra le proprie fila Gustafson e Bandinelli, con quest’ultimo destinato comunque a partire in ritiro con il Sassuolo per poi essere valutato dal nuovo tecnico De Zerbi. Mustacchio dovrebbe restare, ma anche qui la società rimarrà vigile sulle offerte che arriveranno, così come per Terrani. Non farà più parte dell’organico Diamanti, in procinto di tornare a Livorno.

In porta, salvo stravolgimenti ad oggi improbabili, ci sarà ancora Leali, anche se il sogno è riportare in biancorosso Brignoli. Difficile però che si possa realizzare: la società dovrebbe infatti prima cedere il numero 3 a titolo definitivo, sconfessando l’investimento fatto nella precedente sessione di mercato.

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