Serie A2 donne, la Zambelli tenta di archiviare Roma. Angelini: “Ci è mancata lucidità ma i risultati sono dalla nostra parte”

Nell’ultimo turno di campionato la Zambelli Orvieto ha incassato un solo punto, frutto di una sconfitta al tie break (dopo quattro in cui tutto era andato bene) sul parquet di Roma. La volontà delle tigri gialloverdi è però quella di guardare già ai prossimi impegni, forti di una classifica che non ha subito particolari scossoni (resiste il secondo posto) nonostante il risultato non fosse stato quello atteso. C’è stato però da fare i conti con un avversario che ha dimostrato di non meritare l’attuale posizione in graduatoria.

Ad analizzare il momento della squadra è la centrale Sara Angelini (foto Maurizio Lollini): “A Roma è mancata un po’ di lucidità anche se non si può omettere la prestazione sopra le righe delle capitoline e, soprattutto, non si può dimenticare che la nostra squadra ha speso molte forze fisiche e mentali mercoledì nell’incontro di coppa Italia contro Ravenna”.

C’è però il conforto di un andamento generale più che soddisfacente: “Sicuramente la classifica parla per noi, stiamo lavorando sodo e i risultati sono sempre stati dalla nostra parte, una sconfitta non graverà certamente su entusiasmo, impegno e soprattutto sui nostri obiettivi. Ci stiamo avvicinando alla seconda fase del campionato che sarà davvero entusiasmante per non parlare dell’avvincente coppa Italia che ci vede tutt’ora in corsa”.

Infine, focus sul prossimo impegno, fondamentale anche in ottica futura: “La prossima partita ci vede impegnate in trasferta a Martignacco, squadra insidiosa e da non sottovalutare, come contro ogni altra avversaria la volontà sarà quella di imporre il nostro gioco”.

Dopo la trasferta in terra friulana sarà la volta dell’ultimo impegno casalingo, anticipato per l’occasione al 29 di dicembre.