Serie B2, Fabio Cricco torna alla Grifo volley Ledlink Perugia

Dopo aver assaggiato i campioni della Sir Safety Perugia, con alcune presenze in panchina specie in Champions League, il palleggiatore del 1995 Fabio Cricco torna a giocare in serie B2, precisamente tra le fila Grifo volley Ledlink Perugia, al terzo campionato consecutivo nella categoria. Intervistato da Lamberto Salvatori, responsabile della comunicazione della società perugina, Cricco ha subito spiegato i motivi della sua scelta: “Ho scelto di nuovo Perugia perché l’ esperienza che feci due anni fa fu molto costruttiva sia sotto l’ aspetto tecnico che morale e spero che anche la prossima stagione lo sia. Oltre a questo un altro motivo per dire si alla Grifo è il fatto che il campionato che mi appresto a disputare è una categoria superiore rispetto a quello dello scorso anno; un motivo in più per dimostrare voglia e impegno”. Il ritorno alla Grifo avviene quindi dopo due anni dall’ultima esperienza, con quali prospettive? “Quelle di affrontare un campionato difficile come questo con il massimo impegno, sperando di migliorare il buon piazzamento dello scorso anno e di toglierci qualche soddisfazione in più. A livello personale invece spero di ritagliarmi uno spazio maggiore rispetto a quello di due anni fa e cercare di crescere come persona e come giocatore. Mi aspetto in definitiva di trovare lo stesso ambiente positivo che ho lasciato e una società pronta ad ogni evenienza”. Tornando all’esperienza con la Sir Safety Perugia Cricco non può che averne un ricordo positivo: “ho avuto la possibilità di allenarmi parecchie volte con loro a causa di infortuni ad alcuni giocatori. Un’ esperienza bellissima che fin da bambino si sogna, stare a contatto con giocatori di un certo calibro che fin da piccolo cercavi di emulare”. Chiusura con le ambizioni sportive e non: “Voglio cercare di trarre da ogni giocatore e ogni persona dello staff i consigli più utili e di ascoltare le persone con più esperienza della mia. Al di fuori della pallavolo, sto frequentando l’ Università di economia qua a Perugia; penso che nella vita sia importante crearsi più strade possibili, quindi voglio cercare di mandare avanti gli studi e allo stesso tempo crescere e divertirmi con la pallavolo”. Parole che testimoniano una grande maturità a dispetto degli appena vent’anni compiuti. Ed è proprio questa la qualità che porta in alto una persona prima ancora che un giocatore