Ternana, Grossi reclama spazio: “Breda, conta su di me!”

Contro la Pro Vercelli potrebbe essere la volta di un giocatore che rappresenta uno degli acquisti più importanti del calcio mercato estivo, Paolo Grossi, che per un motivo o per un altro non è mai riuscito a partire titolare sulla formazione iniziale. I due gol realizzati in partitella potrebbero tuttavia rilanciarne le quotazioni. E lui, a suo modo, reclama spazio nell’intervista rilasciata dopo l’allenamento: “Spero sia arrivato il mio momento, mi sto allenando da un po’ di tempo con il gruppo e sta andando bene. Ora ho poco spazio ma rispetto le decisioni del tecnico. Purtroppo sono stato protagonista di una partenza con il freno a mano tirato: prima ho avuto un problema di condizione, poi l’infortunio. Spero in futuro arrivi il mio momento, il prima possibile. Il ruolo? Posso giocare dove serve, su tutta la linea della trequarti”. La concorrenza potrebbe essere un problema, ma l’ex Siena non la pensa così: “Ci sono dei ragazzi che stanno facendo benissimo ed è giusto giochino loro. Se poi io avrò la possibilità, vedremo quello che saprò fare io”. Ma è meglio giocare dall’inizio o a partita in corso? “A me va bene tutto, ma preferirei giocare dall’inizio. Un conto e l’allenamento un altro la partita e per acquisire la condizione devo giocare. Ripeto che però il mister sta facendo altre scelte e io le accetto e vado avanti con impegno per cercare di metterlo in crisi e di avere prima possibile la mia possibilità”. Il suo ritorno dall’inizio potrebbe avvenire a Vercelli, sul campo della sua ex squadra. Una partita che si preannuncia non facile: “Sono in un ottimo momento e hanno un campo piccolo sul quale è molto difficile giocarci. Ma questo campionato e la mia esperienza mi ha insegnato che non bisogna mai darsi per vinti o pensare di ave vinto. Dobbiamo giocarci le nostre carte e cercare di fare bene e sono certo che lo faremo”. Poche le presenze ma ottimi ricordi: “In sei mesi ho collezionato poche presenze per via della pubalgia, però mi sono trovato bene perché era una piccola famiglia e un gruppo forte, con ragazzi che giocano insieme da tempo. Ma ogni gara fa storia a se e daremo il massimo per portare a casa punti”.

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