Tuum Perugia, ecco finalmente il primo sorriso esterno!

Si dice spesso che provando e riprovando alla fine si ottiene quel che si vuole. Ed è quanto è riuscito alla Tuum Perugia, protagonista di un ruolino di marcia fatto di sole sconfitte in trasferta e che ieri sera è finalmente riuscita a sovvertire. A cadere sotto i colpi delle magliette nere è stata la Dannunziana Pescara, formazione che ha costruito un organico che può puntare a qualcosa di più che una semplice salvezza. Le abruzzesi sono state in gara soltanto nel primo set, dove hanno perso soltanto di due punti, per poi cedere alla distanza alla superiorità tecnica di Perugia, che ha potuto chiudere la pratica in poco più di un’ora e ottenere la sua seconda vittoria consecutiva, la prima come detto lontano dal Palaevangelisti. Ha funzionato praticamente tutto nella compagine di Fabio Bovari, che hanno brillato in particolar modo in due fondamentali: l’attacco, dove Michela Catena si è fatta sentire particolarmente con i suoi 14 punti, e a muro, con Valentina Mearini che ne ha stampati ben 6 nell’arco dell’incontro andando anche lei 14 volte a referto. Tra le locali non è bastata la buona prova della Costantini, autrice di 15 punti. Questa vittoria consente a Perugia di portarsi al quarto posto momentaneo in attesa delle altre partite e nel prossimo turno affronterà in casa Emilbronzo Castelnuovo (Modena). Per recitare un ruolo da protagonisti è indispensabile la continuità e questo può essere il momento giusto per provarci.

DANNUNZIANA PESCARA – TUUM PERUGIA = 0-3

(23-25, 19-25, 17-25)

PESCARA: Costantini 15, Arnoldi 10, Di Bonifacio 7, Di Gregorio 5, Colatriano 3, Mileno 2, Caldarelli (L), Ricci 1. N.E. – Bianchi, Di Bacco. All. Mattia De Angelis e Bruno Mazzucato.

PERUGIA: Mearini 14, Catena 14, Cruciani 9, Puchaczewski 6, Barbolini 6, Baruffi 3, Chiavatti (L1), Mancuso. N.E. – Di Romano, Ragnacci, Pani, Cicogna, Santibacci (L2). All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.

Arbitri: Manuel Gallegra e Serena Salvati.

DANNUNZIANA (b. s. 6, v. 7, muri 9, errori 17).

TUUM (b.s. 4, v. 6, muri 7, errori 13).

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