Una Ternana troppo timorosa perde a La Spezia ed è ultima
La Ternana non riesce a dare continuità al successo di otto giorni fa contro il Novara e torna da sola all’ultimo posto in classifica. È bastata una zuccata di Calaiò al 23′ del primo tempo a condannare le Fere a questo ennesimo passo falso di questo inizio di stagione; e ora la situazione, già di per se piuttosto precaria, inizia ad essere sempre più difficile. Mister Breda al Picco ha schierato i suoi con il 4-2-3-1, modulo che è stato il traino della vittoria contro il Novara, con Furlan, Signorelli e Ceravolo a sostegno di Avenatti; lo Spezia, disposto a specchio, ha lasciato il match winner Calaiò come unica punta appoggiato da Kvrzic, Catellani e Situm. L’avvio vede la solita spinta dei padroni di casa, che ben presto si renderanno pericolosi. Al 12′ Mazzoni è già provvidenziale opponendosi alla grande ad un colpo di testa di Calaiò ad un metro dalla linea di porta. L’ex attaccante di Siena, Napoli e Catania non fallisce il bersaglio al 23′, facendosi trovare pronto su un preciso suggerimento di Brezovec. La Ternana soffre e rischia di prendere il secondo gol in un paio di circostanze, ma la mira è imprecisa di poco. Al 44′ Furlan scatta alle spalle della difesa spezzina e segna, ma per la terna arbitrale è fuorigioco. Decisione su cui permangono molti dubbi. Nel secondo tempo si attende una reazione da parte dei rossoverdi che si dimostra sterile e senza grande convinzione, e lo Spezia, che avrebbe potuto far male in contropiede, riesce a gestire la partita e ad incamerare tre punti d’oro. I liguri salgono al terzo posto mentre per le Fere è notte fonda
SPEZIA (4-2-3-1): Chichizola; Milos, Terzi, Postigo, Migliore; Juande, Brezovec; Kvrzic, Catellani, Situm; Calaiò.
TERNANA (4-2-3-1): Mazzoni; Zanon, Gonzalez, Masi, Vitale; Coppola, Busellato; Furlan, Signorelli, Ceravolo; Avenatti
MARCATORI: 23′ pt Calaiò
