Avigliano Umbro, Finanza sequestra 16 mila 200 tonnellate di rifiuti ferrosi speciali

Oltre 8 mila metri quadri di terreno e 16 mila 200 tonnellate di rifiuti ferrosi speciali sono stati sequestrati dal comando provinciale della Guardia di Finanza di Terni ad una società di Avigliano Umbro specializzata nel commercio all’ingrosso di rottami, accusata di gestione illecita di rifiuti. Denunciato il rappresentante legale dell’Azienda, nella quale sono stati scoperti quello che vengono ritenuti un deposito incontrollato di rifiuti, i cui cumuli raggiungevano un’altezza di circa 10 metri, e uno scarico abusivo di acque reflue industriali provenienti da un’area utilizzata in modo abusivo. L’operazione è stata condotta insieme alla sezione aerea di Pratica di Mare delle fiamme gialle e ha preso le mosse da una più vasta e programmata missione di volo svolta con l’elicottero AW139. A seguito della successiva convalida della misura cautelare del sequestro preventivo del terreno e dei rifiuti, sono state fornite alla società le necessarie prescrizioni, con la collaborazione dell’Arpa, per ripristinare i luoghi in sicurezza nel tempo massimo di 120 giorni.