Terni, tutti assolti al processo “Spada” : il fatto non sussiste. Aveva portato all’arresto dell’ex Sindaco Di Girolamo.

Sono stati tutti assolti, il fatto non sussiste. E’ questa la sentenza emessa oggi dal Tribunale di Terni – giudice Biancamaria Bertan – in merito alla prima indagine su palazzo Spada che portò all’arresto dell’allora Sindaco Leopoldo Di Girolamo e dell’assessore Stefano Bucari.  Assolti anche tutti gli altri imputati: gli ex assessori Daniela Tedeschi, Francesco Andreani, Renato Bartolini, Roberto Fabrini, Emilio Giachetti, Simone Guerra, Francesca Malafoglia, Marco Malatesta, Libero Paci, Sandro Piermatti, Silvano Ricci, Giorgio Armillei, Cristhia Falchetti Ballerini, gli ex dirigenti del comune Renato Pierdonati e Luciano Sdogati, il funzionatio Federico Nannurelli e Carlo Andreucci della Coop Alis. Una sentenza che rappresenta una vittoria non solo sul piano penale ma soprattutto politico. Per il Tribunale gli amministratori di allora operano correttamente senza venire meno ai loro doveri. Una vicenda che allora suscitò un grande clamore in tutta l’Umbria e che aprì le porte di palazzo Spada al centro destra.  In aula c’erano tutti gli imputati, solo Di Girolamo era assente alla lettura della sentenza. Lacrime per alcuni indagati che per tutto il tempo hannpo aspettato questo momento come atto liberazione. Particolarmente commosso l’ex assessore Stefano Bucari, colpito umanamente e politicamente da questa storia. Naturalmente soddisfazione per i legali che hanno difeso le ragioni degli ex amministratori e dirigenti del Comune.