Amelia, amministrazione presenta progetti sviluppo culturale con Tuscia e Cina

AMELIA – “Amelia punta a diventare un museo diffuso fruibile da tutti e che guarda culturalmente all’area della Tuscia e alla Cina”.

Lo hanno detto ieri, in occasione della presentazione di Vittorio Sgarbi come commissario alle belle arti e ai musei, il sindaco Laura Pernazza e l’assessore alla cultura Federica Proietti. Pernazza e Proietti hanno lanciato l’idea di Amelia come rete diffusa “grazie – hanno spiegato – al suo patrimonio di beni archeologici e culturali che l’amministrazione ha intenzione di valorizzare e promuovere adeguatamente”.

Fra le iniziative nel settore culturale sono state accennate quelle riguardanti i nuovi progetti di studio al santuario di Pantanelli e alla necropoli dell’ex consorzio. Oltre all’inserimento nel distretto turistico della Tuscia, Pernazza e Proietti hanno anche sottolineato i contatti in essere per lo sviluppo dei rapporti con la Cina nell’ambito di un polo di studi internazionali. “L’obiettivo – hanno concluso – è la valorizzazione del museo diffuso e degli itinerari archeologici tra Umbria sud e Lazio, facendo crescere ulteriormente il museo di Amelia e utlizzando le opportunità fornite dall’ art bonus, il credito di imposta, cioè, previsto dalle nuove leggi per chi decide di sovvenzionare il recupero dei beni culturali”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.