Anche a Perugia il “Soroptimist Day”

Anche a Perugia si celebra venerdì 10 dicembre il “Soroptimist Day”, tradizionale appuntamento che cade in questa data ogni anno per celebrare l’anniversario dellaDichiarazione Universale dei Diritti Umani,approvata e proclamata nel 1948 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. A 73 anni di distanza sono più vivi che mai il riconoscimento della dignità di tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti uguali ed inalienabili quale fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo. E così il Soroptimist Club di Perugia, presieduto da Gabriella Agnusdei, ha deciso di organizzare una tavola rotonda sul tema “La promozione della democrazia e la difesa dei diritti umani in ambito internazionale” perl’evento più importante di tutto l’anno sociale, inteso come momento di incontro e riflessione sull’importanza di garantire il pieno rispetto dei diritti umani come fondamento indispensabile per la costruzione di una società solidale ed inclusiva.A partire dalle ore 17, presso la Sala delle Colonne di Palazzo Graziani in corso Vannucci 47, sollecitati dal giornalista Italo Carmignani, si alternerano nella discussione Renata Tardioli, Osservatrice delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea ed autrice del volume “Passeggiando tra i khmer rossi” nel quale ha raccontato le esperienze vissute in oltre 30 missioni di supervisione elettorale in tanti Paesi poveri, devastati dalle guerre, distrutti da calamità naturali, dittature o apartheid; e Alessandro Lucibello, vice responsabile della Circoscrizione Umbria di Amnesty International, pronto a ribadire l’importanza di mettere in campo azioni e strumenti capaci di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle violazioni dei diritti umani e, soprattutto, in grado di costringere le istituzioni ad adottare politiche coerenti alla tutela degli stessi diritti.

A distanza di 73 anni dalla firma della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani – sottolinea la Presidente Agnusdei – la situazione globale appare molto delicata e preoccupante.  Ancora oggi a molti popoli vengono negati diritti inalienabili quali la libertà di pensiero, la libertà religiosa, il diritto alla salute, il diritto alla pace e, non da ultimo, il diritto ad un ambiente salubre e non nocivo della salute. Sempre più spesso viene negato il diritto alla democrazia inteso come diritto, per ogni individuo, di partecipare al governo del proprio paese sia direttamente che attraverso rappresentanti scelti tramite libere elezioni. Il cammino per la piena attuazione dei 30 articoli della Dichiarazione, appare ancora molto contrastato e decisamente difficoltoso. L’edizione 2020-2021 del “Rapporto sulla situazione dei diritti umani nel mondo” elaborato da Amnesty International Italia, ha messo in evidenza che, anche a causa della pandemia da Covid-19 ed alla incapacità di molti governi di dare risposte all’altezza delle sfide poste dall’emergenza globale, le violazioni dei diritti umani continuano a colpire in modo determinante soprattutto le minoranze etniche, gli anziani, le persone che vivono nell’indigenza e, purtroppo, le donne. Ecco perché il nostro Club vuole proporre una riflessione profonda su questi temi, con l’obiettivo finale di dare nuova vita ai diritti universali e sensibilizzare l’impegno di ogni cittadino per la loro piena tutela”.

Per partecipare alla tavola rotonda è necessaria la prenotazione tramite email all’indirizzo perugia@soroptimist.it (accesso consentito con green pass e mascherina).